Arrestato per abusi sui minori l’ex nuotatore francese Yannick Agnel, vincitore di due ori alle Olimpiadi di Londra 2012. L’inchiesta contro l’ex campione olimpico riguarda presunte violenze e abusi sessuali commesse nel 2016 su un ragazzo di 15 anni.
Arrestato l’ex campione olimpico Yannick Agnel, il nuotatore accusato di abusi su minori
Yannick Agnel, ex nuotatore francese di 29 anni, è stato arrestato per l’accusa di “violenze e abusi sessuali su un minore di 15 anni”. Secondo il Procuratore della Repubblica Edwige Roux-Morizot, le autorità francesi hanno fermato l’ex campione olimpico a Parigi, ponendolo in stato di fermo nella città di Mulhouse. Agnel è coinvolto in un inchiesta per presunte violenze e abusi sessuali commesse su un ragazzo di 15 anni. La denuncia della giovane vittima risale alla scorsa estate. Secondo il quotidiano sportivo L’Equipe, il ragazzo si allenava con l’ex nuotatore dal 2014 e avrebbe subito gli abusi nel 2016. In quello stesso anno Yannick Agnel fu cacciato dal club di cui faceva parte e decise di ritirarsi dalla vita agonistica.
La carriera dell’ex campione: dagli ori olimpici all’inchiesta
L’atleta francese si era guadagnato due ori alle Olimpiadi di Londra 2012, per la staffetta 4x100m stile libero e per i 200m stile libero, e un argento nei 4×200 stile libero. Nel suo palmares spicca anche un’oro nei 200m stile libero, ottenuto in occasione dei Campionati Mondiali di Nuoto di Barcellona 2013. Yannick Agnel è inoltre detentore dei primati francesi per i 200m e i 400m in stile libero, ottenuti rispettivamente ai Giochi Olimpici di Londra 2012 e ai Campionati Francesi del 2011. Dopo il ritiro, il 29enne si era dedicato agli eSports e al commento tecnico per le gare di nuoto per diverse emittenti francesi. È stato inoltre consulente per l’azienda radiotelevisiva France Televisions durante le Olimpiadi di Tokyo 2021.