L’Italia trionfa ai mondiali di Budapest nel nuoto sincronizzato nel duo misto con Giorgio Misini e Lucrezia Ruggiero, portando così a casa per gli azzurri un oro per il nuoto sincronizzato. Un podio che arriva anche dopo la vittoria di Nicolò Martinenghi nei 100 rana.
Nuoto sincronizzato, Italia oro nel duo misto
Cinque anni dopo, sempre a Budapest, l’Italia trionfa ai Mondiali del nuoto sincronizzato nel duo misto. Con un punteggio di 89.26.85 (argento Giappone 86.5939, bronzo Cina 86.44.25), con 27.3000 di esecuzione, 27.1000 di impressione artistica e 34.8685 di elementi, Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero ottengono il gradino più alto del podio. Il successo era in parte annunciato, anche per l’assenza della coppia russa e dell’Ucraina che non aveva il componente maschile.
L’esercizio e la vittoria
Le note del Requiem di Giuseppe Verdi e la coreografia di Anastasia Ermakova hanno accompagnato l’esercizio del duo azzurro misto e hanno portato la coppia sul tetto del mondo. Minisini e Ruggiero si allenano insieme da “soli” tre anni, dopo che l’ex capitana azzurra si è ritirata. Giorgio è al quarto mondiale e vanta due medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo conquistate a Kazan 2015, Budapest 2017, Gwangju 2019 e Budapest 2022. Per Lucrezia, invece, è stato un ingresso in grande stile nel mondo dei grandi dopo che per tre anni è stata nella squadra juniores (2016/2019) con la quale ha conquistato la medaglia di bronzo agli europei 2017.