Omegna, il sindaco Alberto Soressi morto nella notte. Il primo cittadino del piccolo comune piemontese cede alla malattia contro cui stava lottando da tempo. Il lutto del paese e dei suoi colleghi: “Omegna lo ricorderà”.
Omegna, morto di malattia il sindaco Alberto Soressi: si è spento nella notte
Un lutto rattrista il comune di Omegna, in provincia di Verbanio-Cusio-Ossola. Alberto Soressi, sindaco del piccolo comune piemontese rieletto solo un mese fa, è morto di malattia nella notte tra il 25 e il 26 luglio all’età di 65 anni. A quanto pare Soressi lottava contro avverse condizioni di salute già da tempo. Lo conferma il consigliere comunale Gianni Desanti: “La drammaticità della situazione ci era nota. Fin dalla sua impossibilità a partecipare all’assemblea municipale d’insediamento, ma abbiamo voluto tenerla riservata per rispetto nei suoi confronti e dei suoi familiari. E ieri sera, nella settimanale riunione di maggioranza, avevamo percepito il precipitare della situazione”.
Nonostante il suo stato di salute, Soressi ha continuato a mettersi a disposizione per il suo comune, come afferma l’ex vice sindaco Teresio Piazza: “Sono stati, da parte di Alberto, un estremo atto di generosità nei confronti nostri e della città. Omegna lo ricorderà proprio per questo”.
Vita e carriera del primo cittadino di Omegna
Nato e cresciuto nel piccolo paese di Cusio, Alberto Soressi si laurea in Scienze Agrarie nel 1982. Lavora per diversi anni in ambito scolastico, prima come insegnante di scuola superiore a Crodo e Novara, e poi come preside. Nel 2012 viene messo a capo dell’Istituto comprensivo “Filippo Maria Beltrami” di Omegna. A livello politico, ricopre il ruolo di consigliere comunale dal 1980 al 1990. Negli anni Ottanta è stato segretario cittadino del PCI. In seguito passa ai Democratici di Sinistra, per i quali ricopre il ruolo di segretario dal 2004 al 2007.