Padre Zanotelli ha criticato la scelta di benedire la salma di Silvio Berlusconi nel Duomo di Milano. Il missionario in un’intervista ha lanciato un attacco diretto alla Chiesa e poi ha parlato anche della figura del Cavaliere.
Padre Zanotelli contro la benedizione in Duomo di Berlusconi
Padre Zanotelli ha criticato fortemente la scelta di accogliere la salma di Silvio Berlusconi nel Duomo di Milano. Il missionario ha rilasciato una lunga intervista a Il Fatto Quotidiano confessando la sua idea sulla figura di Berlusconi.
Il suo attacco: “La Chiesa deve essere critica”
“Davanti alla morte serve tanto silenzio – ha dichiarato il missionario comboniano – solo Dio ti giudicherà. Ma Berlusconi ha avuto un ruolo molto negativo nel nostro Paese. Resto incredulo davanti alla sua santificazione, non dovevano essere fatti i funerali nel Duomo di Milano”.
“Un uomo di una amoralità terribile – ha continuato – che lui ha eretto a etica del popolo italiano”. Il missionario ha poi sottolineato che quando gira per i quartieri più poveri d’Italia nota come le famiglie più disagiate guardano i programmi Mediaset. “Non si ha idea – ha tuonato – di che razza di distruzione dei valori ha fatto questo tipo di comunicazione nelle persone”.
Poi, l‘attacco alla Chiesa: “Significa esaltare un uomo – ha commentato – mentre dobbiamo avere il coraggio di dire quello che è stato. Altrimenti continueremo a fare della amoralità berlusconiana la nostra etica quotidiana. La Chiesa poteva risparmiarsi di accoglierlo: vuol dire benedire tutto quello che ha fatto. Tra Ruini e Berlusconi c’è stato un notevole connubio ma questa non è la Chiesa di Francesco”.