Palermo, è allarme diossina in alcune zone della città e provincia a seguito dei numerosi incendi che hanno martoriato parte della Regione Sicilia. Gli ultimi dati dell’Arpa hanno rilevato dati sopra i limiti consentiti dalla legge.
Palermo, è allarme diossina nell’aria dopo gli incendi
A Palermo gli incendi sono passati ma adesso c’è il problema della diossina nell’aria in alcune zone della città e in provincia. Dopo 300 grammi per metro cubo scatta l’allarme. In alcune zone il dato è salito a 3.531 grammi per metro cubo. Il dato è contenuto nell’ultimo rapporto dell’Arpa Sicilia.
I dati dell’Arpa
“I risultati ottenuti indicano nel sito di via Costantino 28 una riduzione della concentrazione di diossine in aria dal 25 al 26 luglio, mentre nel campione prelevato a Villa delle Ginestre dal 25 al 27 luglio la formazione di diossine e furani e la loro presenza in aria ambiente – si legge nella relazione della direttrice ad interim dell’agenzia Vittoria Giudice -. La differenza nelle concentrazioni determinate nei due punti di prelievo sembra coerente con le condizioni del vento. Le giornate del 24 e 25 luglio sono state infatti caratterizzate da venti provenienti soprattutto dai settori occidentali, in particolare il 24 luglio dalle ore serali e fino a mezzanotte circa il vento proveniva soprattutto dal sud ovest, il 25 luglio la direzione del vento è stata variabile spostandosi dal quadrante nord occidentale al quadrante sud occidentale. Dalla giornata del 26 luglio e fino alle 9 del 28 luglio, il vento proveniva prevalentemente da nord nord ovest. Condizione quest’ultima che può avere favorito lo spostamento delle masse d’aria dalla sorgente emissiva di Bellolampo verso il sito di campionamento di Villa delle Ginestre”.