Papa Francesco, l’appello sulla crisi idrica: “L’acqua è un bene primario. Basta sprechi e abusi. Non può essere motivo di guerre, va preservata”. Durante la Giornata Mondiale dell’Acqua il Pontefice porta attenzione sul tema della scarsità idrica.
Papa Francesco sulla crisi idrica: “Acqua bene primario, basta sprechi e abusi”
Papa Francesco ha portato attenzione sull’importante tematica della crisi idrica alla fine dell’udienza generale in Vaticano. Il Pontefice ha lanciato il suo appello in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua. Si tratta di una ricorrenza promossa dalle Nazioni Unite che ha lo scopo di promuovere attività concrete per sensibilizzare sempre di più sull’importanza dell’acqua.
“In questi giorni si svolge a New York la seconda Conferenza dell’acqua dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.” -spiega il Santo Padre- “Io prego per il buon esito dei lavori. Auspico che l’importante evento possa accelerare le iniziative in favore di quanti soffrono la scarsità di acqua, di questo bene primario“. Il Papa ha poi ribadito la necessità di trattare le nostre risorse con più rispetto: “L’acqua non può essere oggetto di sprechi, abusi o motivo di guerre. Va preservata a beneficio nostro e delle generazioni future”.
La citazione di San Francesco d’Assisi: “Laudato sii, mio signore, per sora acqua”
Papa Francesco ha poi citato le parole del Santo in memoria del quale ha scelto il suo nome da Pontefice, San Francesco d’Assisi. Il Santo Padre ha ricordato un verso del Cantico delle Creature, testo poetico opera proprio del noto religioso del XII secolo. “Tornano alla mente le parole di San Francesco d’Assisi.” -ha affermato il Papa- “Laudato sii, o mio Signore, per sora Acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta. In queste parole semplici sentiamo la bellezza del creato e la consapevolezza delle sfide che implica il prendersi cura“.