Papa Francesco si è recato in ospedale per alcuni controlli. In particolare il Papa ha avuto un affaticamento che avrebbe reso necessaria la macchina dell’emogasanalisi in stanza per monitorare costantemente le condizioni di salute del Papa.
Ricoverato al decimo piano, come di prassi, il Santo Padre doveva sottoporsi a dei controlli medici, ma l’aggravarsi delle condizioni di salute ha accelerato i tempi del ricovero. Al momento le condizioni del Pontefice, a cui sarebbe stata diagnosticata una fibrillazione atriale, non sembrano preoccupare, ma rimarrà in reparto per qualche giorno per essere sottoposto a ulteriori controlli.
Papa Francesco in ospedale per “controlli programmati”
Papa Francesco si è recato al Policlinico Gemelli di Roma per alcuni controlli precedentemente programmati”. Lo ha fatto sapere il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
I precedenti
Non è la prima volta che Papa Francesco si reca in ospedale per motivi di salute. Il 14 luglio del 2021, infatti, Papa Francesco era stato dimesso dall’ospedale Gemelli di Roma, dopo che era stato sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere una parte del colon, in seguito alla diagnosi di diverticolite sintomatica. Era stato ricoverato il 4 luglio: la degenza era quindi durata 10 giorni.
Il problema al ginocchio
Più recentemente invece, nel maggio 2022, Papa Francesco si era presentato in Aula Paolo VI in sedia a rotelle, aiutato dal suo maggiordomo a seguito delle conseguenze del suo problema al ginocchio. Inizialmente identificato come male della suora o ginocchio della lavandaia, l’ultima diagnosi era stata quella di una gonartrosi, una grave artrosi al ginocchio destro che non gli consente di camminare bene a causa di forti dolori. Questo problema aveva reso molto difficile la vita quotidiana del Pontefice costringendolo ad annullare e rimandare diversi impegni ufficiali.
L’affaticamento avrebbe reso necessaria la macchina dell’emogasanalisi in stanza per monitorare costantemente le condizioni di salute del Papa. Ricoverato al decimo piano, come di prassi, il Santo Padre doveva sottoporsi a dei controlli medici, ma l’aggravarsi delle condizioni di salute ha accelerato i tempi del ricovero.