Pasqua Ortodossa 2022: si avvicina una delle date importanti anche per gli ortodossi. Quest’anno in alcuni paesi, come Russia ed Ucraina, avrà un significato anche più profondo.
Pasqua Ortodossa 2022: cos’è
La Pasqua per gli ortodossi ha lo stesso significato per i cattolici: si celebra la Resurrezione di Cristo. Sono previsti riti e liturgie così come per il mondo cristiano cattolico. Il mercoledì santo viene celebrata la Passione con il digiuno. Il giovedì santo si celebra l’Ultima cena e a casa vengono preparate e colorate le tradizionali uova pasquali. Il venerdì santo è riservato alle liturgie: al mattino si leggono le Ore, nel primo pomeriggio inizia la “compieta santa” per ricordare la morte di Gesù e la sua Deposizione. Il sabato bambini e anziani si recano in chiesa per far benedire i kulich, le Pashka e le uova. A mezzanotte si accende il cero e si segue la croce portata in processione. Quando si sentono le campane suonare a festa, bisogna abbracciarsi per tre volte. Infine ha inizio la liturgia pasquale, che prosegue fino all’alba.
Pasqua Ortodossa 2022: quando cade
La Pasqua Ortodossa cade il 24 aprile 2022. Come per la Pasqua Cristiana, la festività celebra la resurrezione di Cristo. In questo caso non segue il calendario gregoriano ma quello giuliano quello usato dai cristiani ortodossi: ecco perché le date delle celebrazioni non coincidono quasi mai. La Pasqua per gli ortodossi viene festeggiata la domenica che segue la prima nuova luna dall’equinozio di primavera.
Le tradizioni
Una delle tradizioni della Pasqua Ortodossa sono le tradizionali Uova che vengono dipinte nel giorno del Giovedì Santo. Rappresentano con le loro decorazioni e fantasia delle vere e proprie opere d’arte. In Ucraina, le uova si chiamano pysanky e sono decorate con un particolare metodo, il batik, una specie di stampa nella cera. In Russia invece le uova di Pasqua sono di legno e sono dipinte con motivi tradizionali.
Altre tradizioni si trovano in cucina: la paskha, un dolce a base di tvorog (formaggio fresco) a forma di piramide tronca, e il kulich, dolce tradizionale composto da uvetta, frutta candita e mandorle sbucciate. Viene ricoperto con una glassa di zucchero e solitamente aromatizzato con liquori.
Quanto dura
Così come per i cattolici, la Settimana Santa degli ortodossi comincia con la domenica delle palme (che loro chiamano però la domenica dei salici). Prima della Pasqua ortodossa ci sono due domeniche di digiuno, seguite ad un periodo di sei settimane di Quaresima.
LEGGI ANCHE: Perché a Pasqua si mangiano l’agnello, la colomba e le uova?