La proposta di Fratelli d’Italia di una pensione volontaria a 70 anni ma con un assegno più ricco è stata dichiarata inammissibile.
Pensione volontaria a 70 anni: salta la proposta di FdI
La proposta di Fratelli d’Italia che si è portato in discussione in parlamento con un emendamento prevedeva una pensione a 70 anni, ma solo su base volontaria e per lasciare il lavoro con un assegno più ricco. L’emendamento, presentato al decreto Milleproroghe, figurava tra quelli che Fratelli d’Italia voleva discutere è stato giudicato inammissibile.
Attualmente questa possibilità è assicurata solo ad alcune categorie specifiche dove c’è un particolare allarme di personale, come i dirigenti sanitari.
La proposta
La proposta del partito di Giorgia Meloni prevedeva che i pubblici dipendenti che hanno già compiuto 67 anni potessero, “su base volontaria”, rimanere in servizio fino a 70 anni con la promessa di aver avuto una volta raggiunti i 70 anni un assegno di pensione più cospicuo. L’opzione, secondo l’emendamento, sarebbe stata valida solo per chi non ha ancora raggiunto i 36 anni di contributi, (in poche parole, era prevista per chi ha raggiunto il requisito anagrafico ma non quello contributivo). La proposta in essere, però, non è stata giudicata ammissibile, quindi il partito della Meloni potrebbe riprovare a presentare la proposta in un’altra occasione.