Perché Sergio Mattarella è a Ravenna? Il Presidente della Repubblica visita il capoluogo romagnolo per la terza volta, stavolta per ricordare una delle pagine più buie della storia della città.
Perché il Presidente Sergio Mattarella è a Ravenna: i motivi della visita
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è oggi in visita a Ravenna, la terza nel corso del suo mandato. La prima risale al 2019, quando il Capo di Stato si recò nel capoluogo romagnolo per assistere alla commemorazione del trentennale della morte di Benigno Zaccagnini. Un anno dopo, nel 2020, Mattarella partecipò all’apertura delle celebrazioni nazionali per il 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri.
Il 28 luglio 2022 il Presidente prende parte ad un’altra importante cerimonia, l’evento Estate 1922: attentato fascista alla libertà, stavolta per ricordare un momento cupo della storia ravennate. Oggi, a partire dalle ore 11, si ricorda infatti il centenario dell’assalto squadrista alla Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna. Gruppi di soldati guidati da Italo Balbo, bruciarono e distrussero una delle più importanti sedi dell’antifascismo italiano in quella che il politico definì “un atto politico per dare agli avversari il senso del terrore”.
In cosa consiste la cerimonia? Il documentario e gli interventi
La cerimonia avrà inizio alle ore 11 al Teatro Alighieri, con la proiezione del documentario L’incendio alla libertà: l’assalto fascista alla cooperazione ravennate. In seguito, vi saranno una serie di interventi istituzionali da parte di rappresentanti del Comune di Ravenna, della Regione Emilia Romagna e dell’associazione Legacoop Romagna. Parlerà anche Simona Colarizi, storica dell’Università La Sapienza di Roma.