Oggi 23 Settembre si celebra San Pio da Pietralcina, uno dei Santi più amati e venerati in Italia e nel mondo. Santificato da Papa Giovanni Paolo II nel 2002, oltre cinquant’anni dopo la sua morte, Padre Pio cominciò ad essere adorato quando era ancora in vita, ricevendo ogni giorno torme di fedeli e pellegrini. Questo sentimento di devozione verso il Santo è fortissimo ancora oggi e si manifesta spesso in modi inusuali tra cui… la dedica di al Santo di tante attività della ristorazione, in particolare la più gettonata è la “Pizzeria Padre Pio”.
“Pizzeria Padre Pio”, da Nord a Sud
Non è raro trovare locali e pizzerie, italiani e non, chiamati Padre Pio in ogni parte dello Stivale, a dimostrazione di quanto sia ancora diffusa la devozione per la sua figura. Sono molti infatti i ristoratori che, un po’ per fede e un po’ per scaramanzia, dedicano le loro attività al Santo di Pietralcina. Solo a Milano se ne trovano almeno tre, con la pizzeria “Padre Pio” in via Stoppani, che fa anche felafel e kebab, la Pizzeria Padre Pio 2 in via Augusto Osimo, zona Corvetto, e la Pizzeria Padre Pio a San Vittore Olana, a pochi passi dalla Chiesetta di S. Stefano.
Pizzeria Padre Pio: quante ce ne sono in Italia?
Spostandosi più a Sud, ci sono anche il Panificio-Pizzeria San Pio, in provincia di Salerno, e la Pizzeria Padre Pio a Vasto, in provincia di Chieti, il cui proprietario gestisce una piccola pagina promozionale su Facebook. Non ci sono solo pizzerie: in Sicilia in provincia di Caltanissetta c’è persino una Polleria dedicata al Santo, in via Osimo 3, con tanto di sito dedicato.
Padre Pio, stimmate e trasverberazione: che cos’è
Padre Pio da Pietralcina è considerato l’erede spirituale di San Francesco d’Assisi, una delle figure più importanti della spiritualità cristiana. Nato come Francesco Forgione il 25 Maggio 1887, prende il nome Pio a sedici anni, quando entrò a far parte dell’Ordine dei Cappuccini. Verrà ordinato sacerdote ad appena 23 anni. È in questo periodo che per la prima volta Padre Pio riceve le “stimmate”, fenomeno mistico che porta all’apparizione piaghe sulle mani simili a quelle ricevute da Gesù quando fu crocifisso. Nel 1916 si trasferisce in un convento a San Giovanni Rotondo, dove rimarrà tutta la vita: sarà qui che vivrà le sue maggiori esperienze mistiche e diventerà noto tra i fedeli. Il 5 Agosto 1918 vive il fenomeno della “trasverberazione”: con questo termine, nella Chiesa Cattolica, si indica l’esser trafitti con un oggetto affilato da una creatura angelica o da Cristo stesso. In questa occasione Padre Pio incontra un “personaggio celeste” che lo trafigge con “una lunghissima lamina di ferro con una punta bene affilata e infuocata”. Il successivo 20 Settembre, gli appare in chiesa “un misterioso personaggio, simile a quello visto la sera del 5 agosto” i cui “mani, piedi e costato erano traforati e grondavano di sangue”.
Padre Pio: miracoli, morte, dove si trova
Un anno dopo la trasverberazione, cominciano a correre voci tra i fedeli sulla figura di Padre Pio e diversi pellegrini cominciano a recarsi al suo convento. Negli anni successivi si verificano buona parte dei miracoli a lui attribuiti, tra cui la guarigione miracolosa di un ferroviere senese nel 1945, che riuscì a recuperare quasi completamente da un disastroso incidente con un camion che lo lasciò in fin di vita. Il più noto dei suoi miracoli è la cosiddetta bilocazione. Nina Campanile racconta di aver sentito la presenza di Padre Pio mentre pregava al capezzale della sorella in coma, pur essendo da sola in camera. Poco dopo l’evento, sua sorella si risvegliò.
Padre Pio morì il 23 Settembre 1968, ma ottenne la santificazione solo nel 2002. Il suo corpo è conservato nel Santuario di San Pio, a San Giovanni Rotondo, in una teca trasparente esposta al pubblico. La cripta è una popolare destinazione di pellegrinaggio di fedeli da tutto il mondo.