Pino Insegno ha dichiarato di essere odiato perché appoggia la premier Giorgia Meloni. Il conduttore continua a rispondere dopo le polemiche riguardo le sue parole sull’assenza della modella Ainett Stephens com gatta nera.
Pino Insegno dice di essere odiato perché appoggia la Meloni
Continua la polemica sulle parole di Pino Insegno riguardo l’assenza della modella Ainett Stephens nel ruolo della gatta nera. Il conduttore ha dichiarato di essere “odiato perché approvo Giorgia Meloni”. E aggiunge: “Mi è stato detto che un attore non deve schierarsi. E perché? Vedo ogni giorno tanti illustri colleghi parlare e dire la loro dal palco del primo maggio in giù…”
Poi attacca i social
“Non so nuotare in questo mare di m… però poi ho capito che devo sguazzarci per restare a galla”, afferma ridendo. Per l’attore “i social lasciano il tempo che trovano. Io faccio sempre una battuta: Gesù aveva solo dodici follower e uno ha abbandonato il gruppo. Guardate un po’ che ha fatto! (sorride). Quindi dico: ben vengano le piattaforme sulle quali scegli i film che vuoi, mal vengano i social sui quali c’è chi, dietro falso nome, si nasconde per spargere odio e falsità”. Insegno sostiene di essere diventato divisivo “per una scelta politica che poi è anche maggioritaria nel Paese. Ma io anche se su 10mila persone solo 200 la pensassero diversamente, starei ad ascoltare le ragioni e le critiche di quei 200. Tutto diventa un problema quando ti accorgi che l’attacco è gratuito e legato solo all’appartenenza a una squadra. Così tutto diventa banale e intellettualmente stupido, prevenuto, una costruzione fatta solo per attaccare”.