Partenza lenta per il Mercante in Fiera, Pino Insegno nega il flop: “L’obiettivo è raddoppiare”. Il conduttore respinge le critiche dopo una prima puntata a basso seguito: “Abbiamo chiuso in crescendo, il pubblico deve scoprire che c’è un programma”.
Mercante in Fiera parte male, per Pino Insegno non è un flop: “Ascolti buoni”
Pochi fuochi d’artificio per il ritorno in tv del Mercante in Fiera di Pino Insegno. Il game show presentato dal noto attore e doppiatore ha debuttato con numeri forse un po’ troppo bassi: appena il 3.4% di share secondo i dati dell’ascolto, circa 638mila spettatori. Sebbene i numeri non siano dalla sua parte, Pino Insegno ha respinto le critiche e le preoccupazioni dei media. Secondo il conduttore, infatti, il suo show è ancora in una fase di assestamento: “Ma quale flop, gli ascolti sono buoni, in linea con la rete, un po’ più alti, la cosa bella è che finiamo il programma al 5% di share quindi il programma è andato in crescendo e ha chiuso in grande crescendo. Quello che dobbiamo fare noi ora è cercare di raddoppiare gli ascolti di quella fascia”.
La fiducia del conduttore: “L’obiettivo è raddoppiare”
A detta di Insegno è ancora troppo presto per giudicare l’andamento della trasmissione: “Il pubblico deve scoprire che c’è un programma. Dopo otto minuti di pubblicità i risultati che abbiamo ottenuto sono già un miracolo. Le somme si potranno tirare dopo almeno due settimane, siamo appena all’inizio”. Per ora il conduttore punta a raddoppiare il suo pubblico nelle prossime settimane: “L’obiettivo è quello di andare meglio della fascia che significa fare il 4, il 5 o il 6% di share che vorrebbe dire un successo senza precedenti. A tutti i programmi che nascono bisogna dare il tempo di crescere e di essere scoperti, soprattutto un quotidiano. Andrà sempre meglio“.