La Spezia, sequestrati oltre 400 chili di cocaina all’interno del porto. I Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno trovato droga per un valore di 100 milioni di euro all’interno di un container. Proveniva dalla Repubblica Dominicana.
Sequestrati 400 chili di cocaina al porto di La Spezia: vale 100 milioni di euro
Sequestro senza precedenti per la Guardia di Finanza, l’Ufficio delle Dogane e il Ros dei Carabinieri. Gli investigatori hanno confiscato 412 chili di cocaina, nascosti all’interno di un container pieno di carta da macero. La droga trovata nel porto spezzino è di qualità elevatissima e ha un valore stimato attorno ai 100 milioni di euro. L’operazione è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Genova e la Procura della Repubblica di La Spezia, oltre che dal sostituto procuratore della Dda di Genova Federico Manotti.
La droga era diretta in Spagna: 359 panetti nascosti dietro i portelloni
Secondo le autorità, il container proveniva dalla Repubblica Dominicana ed era diretto al porto di Valencia, con un sigillo falsificato. Dodici pacchi contenenti ben 359 panetti di cocaina erano nascosti dietro i portelloni. In questo modo possono essere “ritirati” dai trafficanti durante la sosta delle merci al porto, sfruttando il cosiddetto metodo del rip-off. Molto spesso le associazioni criminali impiegano funzionari portuali corrotti, per falsificare i sigilli e posizionare i panetti nei container. Già in passato La Spezia è stata lo sfondo di un altro maxi-sequestro di cocaina. Due anni le autorità trovarono 338 chili di droga in alcune lastre di granito provenienti dal Brasile.