Come funziona Poseidon, il missile della Russia “causa tsunami“? Il giornalista russo Dmitry Kiselyov ha spiegato il funzionamento del presunto asso nella manica di Vladimir Putin, con il quale il leader del Cremlino minaccerebbe di “cancellare” il Regno Unito.
Russia: come funziona Poseidon, il missile “causa tsunami”
Dmitry Kiselyov ha presentato un servizio in prima serata sulla tv di stato russa Rossija 1, in cui spiega il funzionamento del missile Poseidon. Il giornalista russo, meglio noto come il “portavoce di Putin” o il “propagandista capo del tiranno”, ha illustrato agli spettatori i diversi modi in cui la Russia potrebbe gestire le minacce del Regno Unito. “Perché un isola così piccola minaccia la vasta Russia armata di armi nucleari?” – si chiede Kiselyov, rivolgendosi direttamente al primo ministro inglese Boris Johnson– “L’isola è così piccola che basterebbe un missile Sarmat per affondarla una volta per tutte. Un singolo lancio e addio Inghilterra, Boris.”.
Uno dei modi con cui il propagandista ritiene che la “minaccia inglese” possa essere risolta è proprio il missile Poseidon, un drone sottomarino equipaggiato con una testata nucleare da 100 megatoni, migliaia di volte più potente di quella che ha distrutto Hiroshima nel 1945. Secondo Kiselyov, il Poseidon sarebbe in grado di provocare un’esplosione tale da “solleverebbe un’onda gigante, uno tsunami, fino a 1.640 piedi di altezza“.
“Questo maremoto è anche un vettore di dosi estremamente elevate di radiazioni.” -conclude il portavoce di Putin, minaccioso- “Inondando la Gran Bretagna, trasformerà tutto ciò che resta di loro in un deserto radioattivo, inutile per qualsiasi cosa. Ti piace questa prospettiva?”. Si tratta dell’ennesima minaccia nucleare da parte della Federazione Russa, che continua ad ammonire l’Occidente per le interferenze nella sua guerra d’invasione in Ucraina. Il tabloid inglese The Sun ha pubblicato una versione sottotitolata del servizio russo sul canale Youtube del quotidiano. Oltre al discorso intimidatorio di Kiselyov, sullo sfondo vi è anche una simulazione grafica, che mostra il Regno Unito distrutto dalle conseguenze dell’attacco nucleare.