Premio Strega 2023, Sangiuliano arriva da giurato per votare i libri ma sembra che non li abbia letti tutti. Gaffe del ministro della Cultura messa in evidenza dall’ironia della conduttrice e comica Geppi Cucciari. Poi, arrivano gli attacchi di Renzi e della Lucarelli sui social. Il ministro della Cultura è “rimandato”.
Premio Strega 2023, Sangiuliano vota i libri ma non li legge: gaffe con la Cucciari
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano si presenta al 77° Premio Strega, vota i libri ma sembra dal siparietto con Geppi Cucciari che non li ha nemmeno letti. L’ex direttore del Tg2 era uno dei giurati chiamati ad eleggere il vincitore tra i dodici finalisti. “Ho ascoltato le storie che sono espresse in questi libri finalisti. Sono tutte storie che ti prendono, che ti fanno riflettere. Ecco proverò a leggerli” ha detto il ministro. “Non li ha letti?” ha replicato Cucciari. “Si, li ho letti perché ho votato però voglio approfondire questi volumi” ha risposto Sangiuliano. E Geppi con ironia: “Cioè oltre la copertina… Dentro. Un bell’applauso al nostro ministro”.
L’attacco di Renzi
Dopo la gaffe è arrivato immediatamente il commento di Matteo Renzi: “Ho capito perché il ministro Sangiuliano ha scelto di cancellare la 18App: lui i libri non li legge. Li scrive, li giudica ma non li legge. Ministro, fatti perdonare: restituisci ai diciottenni la Card. Leggere serve!”. Poi, su Twitter ironizza anche Selvaggia Lucarelli pubblicando il video del ministro: “Premio Strega. Il ministro della cultura Sangiuliano spiega che leggerà i libri DOPO aver votato come giurato”.
Premio Strega. Il ministro della cultura Sangiuliano spiega che leggerà i libri DOPO aver votato come giurato. ✈️ pic.twitter.com/ma8rMLhW0x
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) July 7, 2023