Prezzo benzina: il Governo ha deciso per un ulteriore proroga e quindi ci sarà di nuovo un intervento sul taglio delle accise. Negli ultimi giorni i prezzi sono tornati a salire pericolosamente mettendo molti in allarme.
Prezzo benzina, proroga sul taglio delle accise: fino a quando
Il Governo Draghi sullo sconto della benzina ha deciso per la proroga: il taglio di 30 centesimi sul prezzo dei carburanti è stato prorogato fino al 2 agosto. Il ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco e il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, infatti, hanno firmato il Decreto Interministeriale.
Per il Codacons il taglio “non risolve l’emergenza prezzi in Italia e non affronta in modo adeguato il problema”. “Oggi – sottolinea il presidente Carlo Rienzi – un litro di benzina costa il 28,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2021, con la spesa per il pieno che sale di circa 23 euro. Va peggio per il gasolio, il cui prezzo sale del 37,5% su base annua con un maggiore costo per il pieno di 27,7 euro”.
Quali sono i costi
I costi delle ultime settimane hanno di nuovo allertato tutti: per la benzina si è passati dal 2,073 euro al litro di giovedì a 2,075 euro al litro di venerdì, con diversi marchi compresi tra 2,065 e 2,091 euro/litro e i no logo a quota 2,061. Il prezzo medio praticato del diesel self è pari a 2,040 euro/litro, contro i 2,037 precedenti: una media tra 2,036 e 2,047 euro al litro delle diverse compagnie, con le no logo attorno a quota 2,039. Decisamente più alto, poi, il prezzo del servito: 2,209 euro al litro per la benzina e 2,179 euro al litro per il diesel
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