Catania, nasce una bambina grazie al primo trapianto d’utero in Italia: è il sesto caso in tutto il mondo. La mamma, 31enne, era nata priva di utero a causa della sindrome di Rokitansky.
Catania, nata bambina grazie al primo trapianto d’utero in Italia
L’Ospedale Cannizzaro di Catania è stato il teatro di una nascita storica. Il 2 settembre è infatti nata Alessandra, bambina figlia della donna che ha ricevuto il primo trapianto di utero in Italia. Si tratta del sesto caso di gravidanza portata a termine dopo un trapianto di utero in tutto il mondo. La piccola è nata prematura alla 34esima settimana di gravidanza, ma sta bene. Non è in intubazione, ma respira in maniera assistita. Pesa 1,7 chili e non risulta avere problemi con la coagulazione del sangue né al fegato.
La madre è una donna di 31 anni, nata priva di utero a causa di una patologia congenita, la sindrome di Rokitansky. Ha ricevuto il suo utero nel 2020, in piena pandemia, da una donna deceduta di 37 anni, scomparsa a causa di un improvviso attacco cardiaco. È da lei che la piccola Alessandra prende il suo nome.
Il professor Paolo Scollo ha seguito la gravidanza e ha spiegato alcuni dettagli del parto ad Insalute.news: “Il tentativo di fecondazione è andato a buon fine e la signora ha condotto una gravidanza regolare fino alla 30esima settimana. Quando ha contratto il Covid ed è stata pertanto ricoverata nella sezione della Ginecologia del Cannizzaro dedicata alle pazienti positive. L’infezione è stata per un certo tempo asintomatica ma, qualche giorno fa, un episodio di febbre alta e conseguenti contrazioni ci ha indotto a procedere con un taglio cesareo“.
I complimenti di Musumeci: “La vita trionfa grazie alla scienza”
Il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ha commentato la notizia sul suo profilo Facebook: “Nell’agosto del 2020 nel centro trapianti del Policlinico di Catania i professori Veroux e Scollo hanno eseguito il primo trapianto di utero in Italia. Ieri a Catania è nata una splendida bambina. La vita ha trionfato grazie alla scienza. Complimenti ai professionisti, alle loro equipe e tanta felicità per un evento così lieto. La Sicilia è anche questo. E ne siamo orgogliosi.”.