Nelle ultime settimane non sono mancati casi di cronaca sconcertanti e, spesso, anche particolari. Presso il Pronto soccorso di Monza si registra un’aggressione per mano di un uomo ai danni di un infermiere e di un poliziotto.
Il cittadino ha creato scompiglio e seminato panico, salvo poi essere immobilizzato e arrestato.
Monza: al pronto soccorso si registra un’aggressione
È accaduto oggi, Sabato 18 Febbraio 2023, in quel di Monza e, precisamente, nel pronto soccorso. Un tuinisino di circa 22 anni ha infatti aggredito un infermiere e diversi pazienti presenti sul posto. L’uomo voleva assolutamente che gli venisse rilasciato il certificato d’uscita, dopo aver passato la notte in struttura a causa di un abuso di sostanze stupefacenti.
Non avendo ricevuto l’esito sperato, ha dunque cominciato a minacciare gli operatori della struttura e a distruggere le apparecchiature, causando non pochi danni. Si sono ritrovati coinvolti anche pazienti che erano presenti per dei controlli o delle visite. Il nordafricano, dopo essere stato invitato ad allontanarsi, ha continuato a danneggiare il pronto soccorso attaccando anche un poliziotto che lo stava scortando verso l’uscita. Dopodiché ha inflitto danni anche ad un infermiere, il quale era lì per svolgere le sue funzioni.
Soltanto in seguito è stato immobilizzato e arrestato, seppur con diverse complicazioni. L’accusa è di resistenza e lesioni al pubblico ufficiale. In più anche per minacce ai danni degli esercenti della professione sanitaria. Il 22enne è stato identificato ed è già conosciuto alle forze dell’ordine. Da minorenne – verso i 16 anni – aveva già ricevuto una denuncia importante, per violenza e rapina. La vittima era un suo coetaneo che fu picchiato e derubato del proprio portafoglio. Al tempo non scontò la pena (pari a 1 anno e 4 mesi) e fu affidato ai Servizi Sociali.
Questa volta per lui non sembrano esserci altre vie d’uscita.
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