Mattarella e il bis di Scalfaro al Quirinale: anni fa proprio l’attuale capo dello Stato chiedeva la possibilità di un secondo mandato all’allora presidente della Repubblica. Uno scenario che potrebbe ripetersi con lui nel 2022.
Mattarella e il bis di Scalfaro al Quirinale: era il 1998
Sergio Mattarella recentemente ha dichiarato più volte la non rieleggibilità del presidente della Repubblica e secondo lui sarebbe opportuno introdurla in Costituzione. Una posizione chiara quella dell’ancora attuale capo dello Stato.
Ma il 28 agosto 1998, Mattarella era di tutt’altra idea. Forse segno che il mandato da presidente l’ha fatto riflettere e non poco. Dunque, in un caldo agosto del 1998, l’allora capogruppo del Ppi alla Camera Mattarella, rilasciò un’intervista al Corriere della Sera che smentisce il se stesso di oggi.
“Mattarella: perché non rieleggiamo Scalfaro al Quirinale?”, era il titolo dell’intervista. “Non le pare impossibile?”, chiede l’intervistatore. Risponde Mattarella: “Se l’accordo giungesse nel quadro di una rinnovata intesa sulle riforme e se l’intesa ripartisse dall’elezione diretta del presidente della Repubblica potrebbe essere un’ipotesi”. Ovviamente, spiegava l’allora capogruppo del Ppi, questo “presuppone un buon clima politico” e “tutti, Polo e Ulivo, dovrebbero avere un interesse generale a crearlo”.
La proposta di Mattarella aveva un destinatario bene preciso: Silvio Berlusconi. Dopo tanti anni, lo stesso scenario proposto dall’attuale capo dello stato potrebbe ripetersi con lui, nonostante il suo desiderio di non continuare vista l’età.