Regno Unito, Liz Truss vorrebbe dichiarare la Cina “minaccia per la sicurezza nazionale”. Secondo fonti a lei vicine, l’attuale Ministro degli Esteri inglese sarebbe pronta a optare per la linea dura contro Pechino nel caso fosse eletta premier.
Regno Unito, Truss pronta a dichiarare la Cina “minaccia nazionale”
Secondo un articolo del Times Liz Truss, attuale Ministro degli Esteri del Regno Unito e aspirante premier, è pronta a fare cambiamenti drastici alla politica estera inglese. Fonti politiche vicine alla Ministra 47enne sono sicure che sia pronta a dichiarare la Cina una “minaccia per la sicurezza nazionale“, al pari della Russia. Una promessa che Truss metterebbe in pratica nel caso fosse eletta primo ministro. “Il ministro degli Esteri ha promesso di rimodellare la politica estera se diventa primo ministro.” –spiegano le fonti del Times– “Si è impegnata a riaprire la revisione integrata, pubblicata lo scorso anno, che ha stabilito le priorità britanniche in diplomazia e difesa nel prossimo decennio”.
Truss si oppone a Sunak, niente accordi o commercio con la Cina
Una posizione diametralmente opposta a quella del suo diretto rivale, l’ex cancelliere Rishi Sunak. Negli scorsi mesi, il politico 42enne aveva invece aperto la strada ad una serie di accordi commerciali con Pechino che avrebbero reso il Regno Unito il “mercato favorito” dalle compagnie cinesi. Accordi ormai impossibili secondo Truss e i suoi alleati, soprattutto dopo la repressione della democrazia ad Hong Kong e il trattamento degli uiguri nello Xinjang. “Non ci saranno più accordi economici.” -dichiara un alleato della Ministra- “Tutto è sospeso dopo Hong Kong”.