Revisione auto aumento costo: continuano i rincari nel mondo dei motori. Dopo l’aumento della benzina e diesel arriva anche quello sulla manutenzione delle auto.
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Revisione auto aumento costo
Arriva il rincaro anche sulla revisione delle auto. L’aumento è stato introdotto da un emendamento alla legge di Bilancio 2021. Dal 1° novembre 2021 saranno operativi gli aumenti delle tariffe nazionali. Il decreto attuativo del Ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile ha dato il via libera all’incremento di 9,95 euro della tariffa per le revisioni per adeguamento Istat
Pronta la denuncia del Codacons: «L’ennesima stangata», denuncia Codacons spiegando che «a partire dal prossimo primo novembre il costo-base del “collaudo” aumenterà da 45 euro a 54,90 euro, con un aumento della tariffa del 22 per cento. Questo per effetto di un Decreto interministeriale firmato dal ministero delle Infrastrutture e dal ministero dell’Economia e delle Finanze, che va ad appesantire le spese per la gestione dei veicoli in capo alle famiglie, già stremate dalla corsa senza sosta dei prezzi di benzina e gasolio».
Il prezzo sale a 54,90 euro alla Motorizzazione e a 79,02 in un centro privato
Il nuovo prezzo sarà quindi 54,90 euro se l’auto verrà portata alla Motorizzazione Civile, e salirà invece a 79,02 euro se la revisione dell’auto verrà effettuata in un centro privato autorizzato dove attualmente il costo è 66,8 euro. Va detto che il prezzo della revisione era bloccato dal 2007.
In supporto degli automobilisti è in arrivo però il “bonus veicoli sicuri”, un contributo di 9,95 euro cui possono aver diritto i proprietari di auto che, dal primo novembre 2021 e per i successivi tre anni, sottopongono il proprio veicolo a una revisione. Può essere richiesto una sola volta e per un solo veicolo. Verrà assegnato secondo l’ordine temporale di arrivo delle richieste, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
La richiesta potrà essere fatta attraverso la piattaforma informatica “Buono Veicoli Sicuri” del ministero delle Infrastrutture, attiva dal 21 dicembre 2021 e alla quale si potrà accedere solo con Spid o Cie, cioè carta d’identità elettronica.
La richiesta sarà completamente a carico dell’intestatario del veicolo, che potrà effettuarla solo dopo aver eseguito la revisione. Prima dell’accredito del bonus verranno fatte tutte le dovute verifiche da parte del Consap, a cui spetta la gestione delle liquidazioni dei contributi richiesti.