Riaperture scuole: a meno di una settimana dal 10 gennaio è caos sul rientro a scuola. Le vaccinazioni per i bambini e ragazzi sono appena iniziate e l’aumento dei contagi spaventa.
Riaperture scuole a gennaio: è caos
La data delle riaperture delle scuole si avvicina ma non c’è ancora chiarezza sulle misure da adottare. La proposta della Dad per i ragazzi non vaccinati non sembra molto popolare. C’è qualche presidente di regione, come De Luca in Campania, che vorrebbe prendere tempo anzi dare tempo ai ragazzi di vaccinarsi.
Il capo dell’associazione nazionale presidi Antonello Giannelli sottolinea il caos sulle misure che in realtà non ci sono: “Era stato annunciato che sarebbero stati organizzati hub per fare tamponi agli studenti in vista della riapertura delle scuole– dice – Sarebbe questa la misura da attuare, la cosa migliore dopo le feste, ma a pochi giorni dalla riapertura non ne abbiamo contezza. Noi come Anp siamo contrari a mettere in Dad i ragazzi non vaccinati perché sarebbe una discriminazione. Se la proposta è questa o rimandare gli ingressi vuol dire che la scuola farà le spese di una serie di mancanze. Di questo passo si rischia la distruzione del settore”.
Slittamento o conferma?
Le famiglie, i presidi, gli insegnanti sono in attesa del Consiglio dei ministri convocato per il 4 gennaio che dovrebbe sciogliere le riserve sulla riapertura o slittamento.
Fonti vicine al Governo assicurano che il calendario scolastico non subirà alcuno slittamento, le date per la ripresa di gennaio restano quelle previste, a partire dal 7 gennaio.
LEGGI ANCHE: De Luca propone il rinvio del ritorno a scuola di 20-30 giorni