Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti ha firmato la rivalutazione delle pensioni. Ecco quanto aumenteranno.
Rivalutazione delle pensioni, ecco quanto aumenteranno nel 2023
Pensioni, buone notizie per gli italiani che stanno combattendo contro l’inflazione. Giancarlo Giorgetti, ministro dell’economia e delle finanze, ha firmato la nuova rivalutazione delle pensioni. L’adeguamento sarà pari al +7,3%, che non si verificava addirittura dagli anni Ottanta ed è dovuto alla crescente inflazione che stiamo vivendo, anch’essa ai massimi. Partendo da quelle che sono attualmente le pensioni più basse, chi nel 2022 percepiva un assegno mensile di 525,38 euro al mese, vedrà un aumento di 38 euro (564 euro). Le pensioni da 750 euro lorde (722 nette) vedranno un incremento di poco superiore, 39 euro, che porterà la nuova cifra a 760 euro nette al mese (lordi 805). Chi invece guadagnava mille euro lordi al mese, vedrà un aumento di 52 euro netti.
Pensioni sopra i 1000: ecco gli aumenti
Per quanto invece riguarda gli aumenti della fascia pensionistica compresa tra 1.250 euro e 1.500 mensili ci saranno aumenti netti compresi fra 63 e 75 euro. Per ricevere 100 euro in più, invece, bisogna avere un assegno mensile di 2000 euro lordi, 101 euro per chi ne guadagna 2.250 e 111 euro per gli importi di 2.500 euro al mese. La rivalutazione, invece, porterà 129 euro netti in più ai pensionati che percepiscono 3000 euro mensili e 150 euro netti in più alla fascia ancor più alta, 4000 euro lordi al mese.
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