Dodici alberghi cinque stelle lusso sparsi nel mondo e oltre 200 milioni di sterline di fatturato l’anno. Rocco Forte Hotels è un gigante dell’hotellerie di lusso ma, prima di tutto, è un affare di famiglia.
Rocco Forte Hotels, un affare di famiglia
Dietro una società che riunisce gli hotel più lussuosi e ambiti, sparsi nelle più affascinanti location del mondo, dietro i fatturati da capogiro e un brand lanciato a conquistare ancora nuovi spazi, c’è una bella storia di famiglia.
Quella dei Rocco Forte Hotels è una storia imprenditoriale che parte da lontano, attraversa le generazioni, e usa le sue radici per costruire un’identità forte e vincente. All’inizio c’era Charles Forte, figlio di Rocco Forte, e padre di sir Rocco Forte, il patron dei Rocco Forte Hotels. Carmelo Forte, detto Charles, era un immigrato ciociaro che da Monforte, un gruppo di case nel frusinate, si spostò da bambino con la famiglia nel Regno Unito, a cercar fortuna.
Nessuno avrebbe mai immaginato quello che quel ragazzino avrebbe realizzato molti anni dopo. Partito dalla gestione di un bar, in poco tempo ne aprì una catena, poi passò a hotel e ristoranti. Risultato: la società fondata da Charles Forte da Monforte di Frosinone, arrivò a contare, negli anni ’80, ottocento hotel e milleduecento ristoranti in cui erano impiegati quasi centomila dipendenti. Un vero impero.
Un impero a cui, sin da giovanissimo, si appassionò anche suo figlio. Il giovane Rocco, ha iniziato presto a lavorare negli hotel Forte.
Cantiniere, cameriere, portiere, centralinista, i mestieri che ci sono in albergo li ha provati tutti il figlio del boss, mentre nel frattempo sgobbava anche sui libri per laurearsi a Oxford. E dopo la laurea in Lingue, si è dedicato agli studi di economia e finanza perché, le carte dell’impero lui, voleva saperle leggere, non farsele leggere dai commercialisti.
Il patron Charles Forte dà presto la sua fiducia al figlio e, appena possibile, lo mette alla prova in ruoli più impegnativi. Nel 1969 il giovane Rocco entra nella società del padre, nel 1983 ne diventa amministratore delegato e nel 1992 avviene l’avvicendamento con il padre che si ritira.
L’impero è florido e i più meravigliosi hotel del mondo sono in giovani e ambiziose mani. E tutto sembra andare per il verso giusto.
Rocco Forte Hotels: una straordinaria rinascita dalle ceneri
E invece, di lì a poco, la società fondata da Charles Forte nel 1934 sarà oggetto di OPA da parte di Granada TV, che le porterà via tutto. È il 1996 quando l’impero dei Forte viene svuotato e ridotto in cenere.
Ma sir Rocco Forte in quel momento ha 51 anni, l’hotellerie è la sua vita e non ha intenzione di arrendersi. Da questa lucida e forse disperata determinazione, nasce un nuovo impero, capace di far rivivere i fasti del precedente. Oggi, il nome dei Forte, con il gruppo Rocco Forte Hotels, è di nuovo associato al meglio dell’hotelerie mondiale.
Fatturati stellari e hotel da sogno
La ricostruzione dell’impero è stata condotta con feroce forza di volontà e ha portato ad oggi alla costruzione di uno dei brand più importanti del mondo per l’ospitalità di lusso. Nell’anno fiscale 2017-2018 Rocco Forte Hotels ha fatturato 206 milioni di sterline, con un margine operativo lordo di 34,4 milioni di sterline.
Un risultato arrivato anche grazie alle scelte di un brand altamente riconoscibile proprio perché, paradossalmente, ha rinunciato ad imporre una sua identità univoca in tutte le sue straordinarie location. Gli hotel Rocco Forte sono infatti pensati per essere elementi del territorio che li ospita, e vengono adattati al meglio di quel contesto. Sia in fatto di estetica, che di offerta gastronomica ed esperenziale, la strategia Rocco Forte, è quella di rendere gli hotel come un posto dove trovare la summa dell’eccellenza del luogo in cui si trovano.
A studiare questa parte dei progetti è Olga Polizzi, la sorella di sir Rocco. Sì, perché ancora, Rocco Forte Hotels è un affare di famiglia. Insieme alla sorella Olga, nella società di Rocco Forte, come aveva fatto lui prima di loro, sono entrati anche i tre figli del patron Lydia, Irene e Charles. Tutti con l’hotellerie e l’amore per il lusso nel sangue, e tutti impegnati a portare avanti il progetto di famiglia.
Perché Rocco Forte non si ferma qui. Il suo obbiettivo dichiarato è “ricomprare ad uno ad uno” gli hotel che gli sono stati soffiati nel 1996. Vedremo se riuscirà, o ci riusciranno i suoi figli, ma intanto è sulla buona strada.
Rocco Forte Hotels in Italia e nel mondo
Di Rocco Forte Hotels fanno parte strutture e resort davvero da sogno.
Dal primo comprato in quel fatale 1996, il Balmoral a Edimburgo, al Brown’s Hotel a Londra, al Westbund Hotel a Shangai. Ma il figlio dell’emigrato ha nel cuore l’Italia, non solo a livello sentimentale, ma anche a livello di business. Nel belpaese Rocco Forte Hotels, ha sette strutture di ospitalità di lusso. A Roma, oltre allo storico Hotel De Russie, tra i più importanti della città, c’è l’Hotel de Ville abbarbicato su Trinità de Monti e, sempre in zona piazza di Spagna, gli appartamenti di Rocco Forte House.
A Firenze, l’hotel Savoy. In Sicilia il Verdura Resort con i suoi due campi da golf nella zona di Sciacca, il Villa Igiea a Palermo e la Masseria Torre Maizza in Puglia.