Le notizie di cronaca sono ormai all’ordine del giorno e più la città è grande, più è facile che accada qualcosa. A Roma sono state arrestate due donne, colpevoli di ingannare e narcotizzare gli anziani, per poi derubarli.
Un piano ben orchestrato, che ha colpito non poche vittime.
Due donne arrestate a Roma: accusate di rapina
Una vicenda molto strana che racconta di due donne che sono state catturate e arrestate dopo un’indagine abbastanza lunga. Il primo episodio di rapina è avvenuto infatti il 9 Settembre 2022 e ha visto come vittima un signore di 90 anni, in zona Bravetta (a Roma). Fermato per strada da una donna è stato da quest’ultima accompagnato verso la propria abitazione. L’anziano si è fatto poi convincere a farla entrare in casa e proprio in quella occasione la donna lo avrebbe narcotizzato con una bevanda che all’interno conteneva – verosimilmente – una sostanza stupefacente. La vittima ha così perso i sensi e le ha permesso di impossessarsi dei soldi, delle carte di credito e del cellulare, così da non poter chiamare aiuto. Una volta andata via, l’uomo è rimasto a letto per circa due giorni, forse per un’eccessiva dose.
A lanciare l’allarme sono stati i parenti che non sentivano il 90enne da giorni. Il caso è così passato al procuratore aggiunto Giovanni Conzo e, dopo diversi mesi, è stato risolto. Nel mentre sono stati segnalati almeno altri dieci eventi simili, dato che c’erano diverse somiglianze: l’età delle vittime (tutte tra gli 80 e i 90 anni) e l’utilizzo di sostanze narcotiche. Le due donne sono state catturate e arrestate e dovranno rispondere all’accusa di furto e di somministrazione di sostanze stupefacenti a persona non consenziente.
Le indagini hanno portato a chiarire ogni dubbio e scoprire il bottino, pari a circa 160.000 euro. Tra i numerosi oggetti sono state ritrovate le fedi di un’anziana signora che aveva custodito gelosemente gli anelli dopo la scomparsa del marito.