I fatti di cronaca sono sempre dietro l’angolo e colpiscono spesso le grandi città. A Roma una ragazza di 17 anni è stata uccisa a coltellate, presumibilmente da un suo coetaneo.
Successivamente il ragazzo è stato fermato e catturato dalle forze dell’ordine.
Ragazza di 17 anni uccisa a Roma: cos’è successo
Un episodio di cronaca davvero spiacevole, ma non così inedito, dato che ultimamente il conto delle vittime è in continuo aumento. In questo si parla di Roma e di una giovane ragazza, di appena 17 anni, che ha perso la vita poiché uccisa a coltellate. Maria Michelle Causo è sta così colpita da un suo coetaneo nel quartiere Primavalle.
Gli agenti hanno fermato un 17enne, nato nella capitale ma con origini che richiamano lo Sri Lanka. Il ragazzo è stato catturato dalla polizia con l’accusa di omicidio, aggravata dal fatto che abbia nascosto il cadavere qualche metro più in là, dentro un sacco della spazzatura posizionato all’interno di un carrello della spesa. In base alle prime indagini, i due non avevano legami relazionali, dunque non è chiaro il movente. Più evidente la dinamica: il ragazzo ha inflitto alla vittima 5-6 coltellate, senza abusare di lei fisicamente o sessualmente. Dopodiché ha tentato di nascondere il corpo ma, quando è stato fermato, aveva ancora del sangue sulle scarpe.
Il cadavere è stato trovato ieri pomeriggio – Mercoledì 28 Giugno – grazie alla testimonianza di un passante, che ha visto – intorno alle 15 – la scena e ha successivamente chiamato il 112.
Importante il suo intervento:
“Ho visto quel ragazzo scendere con un carrello e un bustone nero dei rifiuti da cui cola del liquido, si sente anche un odore forte”.
Le forze dell’ordine, giunte sul posto, hanno seguito le tracce di sangue che dal portone di un palazzo portavo ad un cassonetto. Il corpo non era ben nascosto, poiché il ragazzo non sembra essere riuscito a coprire il suo delitto.