Accaduto ieri, Venerdì 10 Marzo, in tarda serata a Roma, luogo in cui è stato ucciso Manuel Costa, chef e titolare di un’osteria nella capitale. L’assassino si è consegnato poco dopo alla polizia, dando indicazioni su dove trovare il corpo della vittima.
Non è stato chiarito il movente.
Ucciso Manuel Costa: l’assassino confessa
Un omicidio che sconvolge molte persone, sia chi lo conosceva direttamente sia chi di vista, essendo suo cliente. Emanuele Costanza – in arte Manuel Costa – aveva 40 anni ed era chef e titolare dell’Osteria degli Artisti, in via Via Germano Sommeiller, 6/8, a Roma. Ucciso a colpi di pistola, lo stesso killer si è poi dichiarato colpevole chiarendo il punto in cui sarebbe stato possibile trovare il cadavere.
Si tratta di un uomo di 42 anni, Fabio Giaccio, di origini napoletane che, dopo aver commesso il delitto, si è recato dalla polizia raccontando tutto, eccezion fatta per il movente. Lo stesso assassino avrebbe dato informazioni utili alle forze dell’ordine per scovare la scena del delitto. Lo chef è infatti stato ucciso – in maniera brutale – a pochi passi dal suo ristorante, ovvero in via Germano Sommeiller. Il corpo è stato ritrovato all’interno di un’automobile, insieme alla pistola che – verosimilmente – è stata utilizzata per l’omicidio.
Sul posto c’è la squadra mobile di Roma, che ha bisogno di chiarire maggiormente la situazione e comprenderne le motivazioni. Secondo quanto ricostruito, il 40enne potrebbe non essere stato ucciso in quel luogo, ma portato in seguito. I due si conoscevano ed erano soci di un’altra attività. Una discussione potrebbe aver portato al gesto estremo da parte del napoletano.
Conosciuto da molti, Manuel Costa portava avanti un’idea di ristorante che si lega all’arte, dovuto anche al fatto che all’interno del suo staff ci fossero diversi artisti. In più, lo chef 40enne era cugino di Floriana Secondi, concorrente all’Isola dei Famosi (nell’edizione 2022) e vincitrice del Grande Fratello, durante la terza edizione.
Nelle prossime ore si potrebbe scoprire qualche dettaglio in più sulla triste vicenda.