Si ipotizza una nuova pista di ricerca nella vicenda di Saman Abbas, la ragazza pachistana scomparsa a fine aprile a Novellara. Finora l’ipotesi più accreditata è stata quella di omicidio premeditato da parte dei famigliari della diciottenne, ma le nuove dichiarazioni del fidanzato di Saman Abbas fanno luce sulla possibilità che possa essere ancora viva e tenuta segregata da qualche parte. La sera del 7 luglio la testimonianza del giovane a “Chi l’ha visto?”.
Saman Abbas, il fidanzato pensa che sia viva
Si accende una speranza nella vicenda di Saman. Il fidanzato Ayub Saqib, per il quale la giovane ha deciso di sottrarsi al matrimonio combinato con un suo cugino in Pakistan, ha ragione di credere che Saman sia stata portata via da due persone e che ora la famiglia la stia tenendo viva e segregata da qualche parte.
La sua testimonianza verrà mostrata la sera del 7 luglio a “Chi l’ha visto?“.
I genitori di Saman Abbas inseriti nella lista Interpol
Nel frattempo continuano le ricerche dei genitori di Saman, Shabar Abbas e Nazia Shaheen, fuggiti dal giorno in cui si sono perse le tracce della figlia e irrintracciabili nel loro villaggio d’origine in Pakistan.
Il ministero della Giustizia ha disposto l’inserimento dei loro nomi nella banca dati Interpol, che equivale a una richiesta di arresto provvisoria, ovunque vengano localizzati. Una volta localizzati e fermati dalle autorità di polizia locali, il ministero inoltrerà anche una domanda di estradizione.
Purtroppo il percorso burocratico per l’estradizione è tutt’altro che semplice. In assenza del corpo di Saman il ministero italiano della Giustizia può solo attendere l’arresto dei genitori e seguire i tempi di un procedimento che si preannuncia essere complesso e dall’esito non scontato.