San Francesco d’Assisi viene ricordato il 4 ottobre di ogni anno ma soprattutto è stato proclamato patrono d’Italia. I segni e le caratteristiche del suo percorso verso Cristi partono dalla sua scelta di abbandonarsi a lui e alla povertà, rifiutando i beni della sua famiglia d’origine.
San Francesco d’Assisi si festeggia il 4 ottobre
San Francesco D’Assisi è il fondatore dell’Ordine dei Francescani e anche l’autore del famoso Cantico delle creature. Nato ad Assisi, in Umbria, nel 1182, da una famiglia borghese. Nella sua storia di conversione colpisce la sua scelta di povertà, rifiutare ogni lusso e bene della sua famiglia per vivere il vangelo con umiltà e semplicità. Si festeggia il 4 ottobre anche se morì all’età di 44 anni la sera del 3 ottobre 1226.
Papa Bergoglio ha assunto il nome di Francesco proprio in onore di San Francesco D’Assisi: “Ho pensato a Francesco d’Assisi. Poi, ho pensato alle guerre, mentre lo scrutinio proseguiva, fino a tutti i voti. E Francesco è l’uomo della pace. E così, è venuto il nome, nel mio cuore: Francesco d’Assisi” ha spiegato papa Francesco.
Perché è il patrono d’Italia?
San Francesco è il patrono d’Italia dal 1939, ossia da quando papa Pio XII riconobbe in lui di essere il più italiano dei Santi, in quanto uno dei padri della nostra lingua, e il più Santo degli Italiani, per via della devozione che gli è rivolta. l 14 settembre 1224 ricevette le stigmate, un segno ancor di più della sua santità.