Il patrimonio e l’eredità di Sandra Milo, chi sono gli eredi dell’attrice? La musa di Federico Fellini è morta all’età di 90 anni negli scorsi giorni, cosa lascia ai suoi eredi?
Il patrimonio e l’eredità di Sandra Milo, chi sono i suoi eredi?
La celebre attrice anni Sessanta Sandra Milo, musa ispiratrice del regista Federico Fellini, si è spenta a 90 anni il 29 gennaio 2024, aprendo una ferita nel cuore degli appassionati di cinema e televisione. Tanti suoi colleghi e fan sono accorsi a salutarla nella camera ardente in Campidoglio e in occasione dei suoi funerali, in programma il 31 gennaio alle ore 12 nella Chiesa degli Artisti a Roma. Negli ultimi giorni si è parlato spesso anche del suo patrimonio ed eredità, frutto di una lunga e fortunatissima carriera nel mondo dello spettacolo. I suoi eredi sono ovviamente i suoi tre figli, Debora Ergas, Ciro De Lollis ed Azzurra De Lollis.
La verità sulle finanze dell’attrice, Debora Ergas: “È morta senza una casa di proprietà”
Nonostante i tanti anni di enorme successo, tuttavia, non sembra che Sandra Milo sia riuscita ad accumulare chissà quale fortuna. Negli ultimi anni l’attrice aveva parlato spesso delle sue difficoltà economiche e dei suoi costanti sforzi per supportare i suoi figli. “Quello che ho guadagnato negli anni d’oro l’ha preso un mio compagno.” -ha spiegato Sandra in un’intervista concessa al settimanale Nuovo nel 2020- “Oggi mi preoccupano le difficoltà economiche. In questo momento la situazione è un po’ complicata. In vecchiaia ti fanno sentire di nessuna utilità. Sono 73 anni che lavoro. Mi sento come un’operaia che lavora in fabbrica. Ho 87 anni e ho bisogno di lavorare per mantenere i miei figli, Azzurra e Ciro, che sono disoccupati. Lui ha anche un bambino, il mio nipotino Flavio, di 7 anni, e anche mia nuora Vanessa è senza lavoro. Quindi io, che ho la fortuna di essere in salute, devo lavorare per aiutare loro”.
Una situazione instabile confermata recentemente anche dalla sua figlia maggiore, Debora Ergas, che ha rilasciato alcune dichiarazioni in camera ardente: “Il cinema a volte l’ha osannata e a volte l’ha dimenticata. Lei però ha sempre donato agli altri: se n’è andata da questo mondo senza nemmeno una casa di proprietà, perché ha donato tutto sempre a chi ne aveva più bisogno. È stata capo famiglia di sé stessa ed è stata una grande mamma”.