Prossimo a Sanremo 2023, Mr Rain ha raccontato del suo pezzo, Supereroi, spiegandone il significato. Sebbene non sembri essere uno dei “favoriti”, il rapper lombardo si reputa onorato di prendere parte al festival della musica italiana.
Nelle ultime settimane, l’artista classe ’91 ha rilasciato diverse interviste, parlando un po’ del suo ultimo periodo.
Mr Rain a Sanremo 2023 tra stupore e orgoglio
Il Teatro Ariston ospiterà anche il 31enne di Desenzano del Garda, pronto così ad esibirsi in occasione di uno degli eventi più attesi dell’anno. Dovrà competere con tanti altri artisti di rilievo e questo non può che essere un ulteriore stimolo.
Mattia Balardi – in arte Mr. Rain – ha raccontato, tramite FanPage, di come sia venuto a conoscenza della sua presenza a Sanremo:
“Ero a casa e non sapevo nulla. Erano giorni che vivevo nell’ansia più totale e l’ho scoperto pure io al TG1. Nel momento in cui Amadeus stava annunciando i primi, è comparsa la schermata per sbaglio con tutti gli autori. Ho visto il mio nome e non ci credevo, ho fatto un salto di 60 metri. Ho sentito il peso del lavoro di questi ultimi anni e mi ha riempito di una gioia immensa“.
Durante un’intervista ad Adnkronos ha parlato del suo pezzo, il primo realizzato da quando è con il suo nuovo manager, Francesco Facchinetti. Dopodiché si è soffermato sul significato della canzone, dal titolo Supereroi, che tratta il tema della sanità mentale e l’importanza di chiedere un supporto per combattere attacchi d’ansia e depressione:
“Sto provando ad andare a Sanremo da molto tempo, ma credo molto nel destino e questo è il pezzo giusto nel momento giusto. Sul palco sto portando la mia vita e per me è fondamentale portare questo argomento a Sanremo. Questo brano parla di imparare a chiedere aiuto nei momenti difficili, io ho passato un momento molto cupo, mi ero chiuso in casa, in una bolla, e da lì ho iniziato un percorso di crescita personale e ho imparato a chiedere aiuto”.
Confessa di sentirsi fortunato – e più forte – dopo aver superato un difficile momento della sua vita:
“Io sono tornato finalmente a vivere e chi chiede aiuto è un supereroe: per me è molto importante portare questo messaggio ad una platea grande come quella del festival perché sono tanti i giovani che hanno lo stesso problema che ho avuto io”.
L’obiettivo è dunque quello di diffondere un messaggio di forza nei confronti di chi vive queste situazioni, raccontando un pezzo di sé.