Sciopero generale 15 e 16 febbraio: saranno due giornate di protesta per diversi settori. Dalla sanità alla scuola passando per i trasporti. Garantiti solo i servizi essenziali. Una risposta forte da parte dei sindacati all’attuale situazione lavorativa.
Sciopero generale 15 e 16 febbraio
L’agitazione generale è stata indetta da Sol Cobas (Sindacato degli operai in lotta Cobas) e Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali) per le giornate di martedì 15 e mercoledì 16 febbraio. Lo sciopero interessare diversi settori e categorie.
Il sindacato spiega i motivi dello sciopero: “Decine di aziende dichiarano lo stato di crisi, nonostante fatturati in crescita, producendo decine di migliaia di licenziamenti” aggiungendo che la protesta è contro “la criminale gestione istituzionale della cosiddetta pandemia Covid che sta facendo emergere la vera natura di classe dello ‘stato di emergenza permanente’ decretato dal governo Draghi”
Le categorie in protesta
Sono diverse le categorie e i settori che si fermano per protestare contro i numerosi licenziamenti e una cattiva gestione da parte del governo Draghi.
- Il Ministero dell’Istruzione ha comunicato che lo sciopero indetto dalla Fisi riguarderà anche il settore dell’istruzione, sia pubblico che privato, e durerà 48 ore, dalle ore 00.01 del 15 febbraio alle 23.59 del 16 febbraio.
- In protesta anche la sanità, ma verranno garantiti i servizi minimi essenziali.
- Si ferma il settore dei trasporti. Come si legge sul sito del Ministero dei Trasporti, è indetta l’agitazione generale per 48 ore, dalle 00.01 del 15 alle 23.59 del 16 febbraio, dei settori pubblici e privati
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