È il giorno dello sciopero dei sindacati e dei lavoratori. Ad averlo indetto i sindacati, in piazza contro la manovra. Il segretario della Cgil Maurizio Landini ha anche annunciato ricorso contro la precettazione di Matteo Salvini.
Sciopero sindacati, Landini contro il Governo
Landini scende in piazza con i lavoratori contro il governo e la nuova manovra per chiedere al governo un cambio di passo. “Noi siamo qui perché rappresentiamo la maggioranza di questo Paese, di chi paga le tasse e con il lavoro tiene in piedi il Paese e che oggi non viene ascoltato da questo governo; in questo modo il governo sta portando a sbattere il Paese e noi non lo permetteremo. Noi a differenza del governo abbiamo in testa di dare un futuro al Paese, ai giovani. Siamo noi che con le nostre tasse paghiamo gli stipendi anche a chi è in politica e nel governo”.
Uil: “Governo ci vuole silenziosi, non lo saremo”
A protestare contro il Governo anche la Uil. Il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri, a tal proposito, ha detto che “questa piazza è una risposta democratica di persone che soffrono, che hanno pagato per essere qui. E’ una risposta di democrazia a chi fa il bullo istituzionale. Bisogna avere rispetto dei lavoratori”. E ancora: “Se volete sindacati silenziosi avete sbagliato indirizzo. Chi sta qui non si piega e non ha paura. Con quali sindacati siete abituati? Pretendete che vi diciamo sì quando non rinnovate i contratti? Quando utilizzate i soldi per la sicurezza per altre cose? Non avete fatto nulla, non avete previsto un solo euro di spesa per la sicurezza. Entrate negli ospedali pubblici e fatevi un giro per capire cosa succede”.