La mascherina obbligatoria va ripristinata nelle scuole? Il dibattito riparte, tanto che Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi, lo afferma ai microfoni della trasmissione “Fino a qui tutto bene” su Radio Cusano Campus.
Scuola, i presidi: ripristinare la mascherina obbligatoria
“Tutti quelli che non si sono vaccinati si devono vaccinare – afferma Giannelli a riguardo – i ragazzi sotto i 16 anni non si sono vaccinati e bisogna contrastare il virus che circola molto in quella fascia d’età. La mascherina è la principale misura di precauzione per una malattia contagiosa. Con questa mascherina ci dovremo fare i conti per anni. Dire basta mascherine è una misura semplicistica che sta portando infatti ad un aumento dei contagi. Linee guida? Noi vorremmo una chiara posizione espressa dagli esperti sanitari che però non sono tutti d’accordo e per questo anche l’autorità politica si trova un po’ in imbarazzo. Dal 1 settembre se non cambiasse nulla potremmo tornare a scuola senza mascherine”.
Mascherina a lavoro, fino a quando si dovrà portare
Per quanto invece riguarda le mascherine a lavoro, il Governo ritiene che “rimangono un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio, soprattutto nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative. A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilità di Ffp2 al fine di consentirne ai lavoratori l’utilizzo nei contesti a maggior rischio».