Il mese di Maggio volge al termine ma non smette di raccontarsi attraverso nuove pubblicazioni in campo artistico. Negli ultimi giorni si può contare l’ultimo singolo di Giorgia, dal titolo Senza confine.
L’artista classe ’71 torna così a farsi sentire.
Senza confine, il testo dell’ultimo singolo di Giorgia
Il panorama musicale ha modo di vantare tante nuove canzoni, frutto del lavoro die numerosi artisti che si sono messi – e si mettono costantemente – alla prova. Fra questi c’è anche Giorgia, cantautrice 52enne tornata a farsi sentire dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 2023, dunque qualche mese fa.
L’artista romana ha infatti presentato il suo nuovo singolo, intitolato Senza confine. L’obiettivo è quello di parlare della società attuale, luogo in cui tutti credono che per raggiungere la felicità ci si debba riempire di beni materiali e rifugiarsi nella tecnologia. Questo però limita la visione del mondo, senza permettere di maturare. La canzone vuole ammonire e spronare tutti a guardare oltre, a superare i propri limiti.
Di seguito il testo del brano:
Tolti i filtri sotto gli occhiali
Facciamo i ricchi, non siamo umani
Sopra i jet troppe emissioni
In un click con le emozioni
Oltre un muro i messicani
In mezzo al mare donne e bambini
Vite diverse come i destini
Poi tutti uguali nei casini
Sta per salire, cresce come un’onda
E sembra di toccare il cielo e ritornare giù
Se un desiderio vive in una stella
Questa speranza dentro me
È senza confine
Non cerca ragione
È senza confine
Mi nasce dal cuore
E partire da qui
Danno fuoco alle foreste
Per le buste, per le feste
Studiano schemi, algoritmi
Tutti buoni filiamo dritti
Sciolto il ghiaccio ci manca l’aria
Ma il sistema è come prima
Cerchiamo sogni, vogliamo ali
Nei casini tutti uguali
Sta per salire, cresce come un’onda
E sembra di toccare il cielo e ritornare giù
Se un desiderio vive in una stella
Questa speranza dentro me
È senza confine
Non cerca ragione
È senza confine
Mi nasce dal cuore
E partire da qui
È senza confine
Partire da qui
È senza confine
E partire da qui
È senza confine
Partire da qui
Sirena dell’acqua Mami Wata
È Gaia la terra, Ashanti lo sa
Nana Buluku, il sole, la luna
Intanto la vita è Babilonia
Dea Dama, Demetra è natura
Gli oceani Nemaya, giardini Maliya
E tutto quel che serve c’era già
Il resto è l’umana storia
Sta per salire, cresce come un’onda
E sembra di toccare il cielo e ritornare giù
Se un desiderio vive in una stella
Questa speranza dentro me
È senza confine
(È senza confine)
È senza confine
(È senza confine)
È senza confine
(È senza confine)
È senza confine
È senza confine