Chi è Sergio Giordani, sindaco uscente di Padova in corsa per il suo secondo mandato nel 2022. L’imprenditore ed ex dirigente sportivo, candidato per il centrosinistra alle elezioni comunali 2022, è riuscito a conquistare la vittoria al primo turno con il 58.4% dei voti, battendo la concorrenza di Francesco Mario Peghin. Scopriamo qualcosa in più sul politico: dal suo partito, a sua moglie e al suo curriculum.
Chi è Sergio Giordani, sindaco uscente di Padova: vita, carriera, curriculum
Nato a Padova il 10 maggio 1953, Sergio Giordani ha 69 anni ed è un noto imprenditore e politico veneto. È il sindaco del comune di Padova dal 2017, quando batte al ballottaggio il primo cittadino uscente, il leghista Massimo Bitonci. Prima di dedicarsi alla politica, Giordani si è c0struito un’importante carriera imprenditoriale nel settore dell’abbigliamento sportivo. Ha inoltre svolto diversi incarichi per la Camera di Commercio di Padova e per l’Aeroporto Civile cittadino. Tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, inoltre, ha una parentesi come dirigente sportivo. Nel 1986 entra infatti nel Consiglio di Amministrazione del Calcio Padova, squadra di cui diventa Presidente nel 1994, con il ritorno dei Biancoscudati in Serie A dopo ben trentatré anni di assenza. Lascia la presidenza nel 1996, dopo due stagioni nella massima serie.
Partito, liste e la ricandidatura nel 2022
Nel 2022, Giordani ha deciso di candidarsi nuovamente come sindaco della sua città natale, appoggiato dalle maggiori forze del centrosinistra e da molte liste civiche. La sua candidatura ha goduto del supporto di Partito democratico, Movimento 5 stelle, Europa verde, Coalizione civica, Padova bene comune, Giordani sindaco, Padova futura, Padova insieme e Per Padova. Si è riconquistato la poltrona di primo cittadino ottenendo il 58,4% dei voti, battendo la concorrenza del candidato del centrodestra Francesco Peghin.
Il supporto alle famiglie arcobaleno nel 2023: “Tutelo i diritti dei bambini”
Il sindaco di Padova Sergio Giordani si è unito alla schiera di primi cittadini italiani che han deciso di ribellarsi al governo e continuare a registrare i figli delle coppie omogenitoriali. “Come sindaco, sono ben lontano dal farne una questione ideologica o di parte.” -ha raccontato il primo cittadino- “Ho il dovere di tutelare anzitutto gli interessi preminenti delle bambine e dei bambini. In coscienza, e ritengo anche in diritto, non posso immaginare di negare atti amministrativi che mi competono come ufficiale di Stato Civile. Da questi derivano i diritti fondamentali di questi piccoli, verrebbero esposti a gravi discriminazioni“.
Vita privata: chi è sua moglie?
Sergio Giordani è sposato con Lucia Betto, da sempre grande sostenitrice della sua carriera politica. In occasione della ricandidatura del marito, ha dichiarato: “Sergio è un imprenditore, grande è stata la sua frustrazione nel non veder realizzati tanti progetti a causa dei tempi della burocrazia”. Dal loro amore nascono due figli, un ragazzo e una ragazza. Quest’ultima, purtroppo, negli ultimi anni è stata vittima di seri problemi di salute, che l’hanno costretta in ospedale. Per questo motivo, già in passato, Giordani ha lasciato la città in mano al suo vice, Andrea Micalizzi, senza che tuttavia fosse mai necessario un vero e proprio passaggio di consegne.
“Come padre sento di dover essere vicino a mia figlia in un momento particolarmente difficile della sua vita.” -spiegava Giordani in una nota ufficiale- “Resta ferma la mia piena responsabilità di Sindaco verso la città. Vi ringrazio e sono certo di poter contare sulla vostra comprensione e sulla vostra vicinanza nonché sul rispetto che avrete della mia sfera familiare”.