La quotidianità della capoluogo lombardo è stata minata da un evento molto particolare: una 52enne e un 19enne hanno fatto sesso nell’ascensore della metropolitana di Milano e, una volta scoperti, sono stati denunciati. Un avvenimento sicuramente inatteso e inusuale.
Questo ha fatto scattare la denuncia per atti osceni in luogo pubblico.
Atti osceni a Milano: sesso in un’ascensore della metropolitana
La città di Milano ha fatto discutere per una notizia accaduta alla stazione di Loreto, una fermata della metropolitana. Le persone coinvolte sono una signora ucraina di 52 anni e un ragazzo egiziano di 19 anni, sorpresi a fare sesso nell’ascensore della fermata. I due sono stati sorpresi poiché la cabina era bloccata da qualche minuto, sebbene poco prima funzionasse.
I protagonisti della vicenda sono due persone senza una dimora fissa e già conosciuti alle forze dell’ordine. Per mettere in atto il loro rapporto hanno deciso di entrare in ascensore e bloccarla, così da non essere disturbati. Trovata bloccata, i dipendenti dell’ATM si sono recati sul posto per cercare di capire quale fosse il problema.
Appena scoperto ciò che stava accadendo, è stata chiamata la polizia che si è subito mossa sul luogo segnalato. I militiari si sono piazzati davanti alle porte dell’ascensore che, una volta aperte, hanno mostrato i due personaggi. Si sono poi ricomposti e rivestiti, prima di subire le gravi conseguenze. Entrambi hanno dovuto consegnare i propri documenti e hanno poi subito una denuncia per atti osceni in luogo pubblico.
La stazione di Loreto della metropolitana di Milano ha così “regalato” una giornata diversa e insolita, con il pronto intervento delle forze dell’ordine. Un ulteriore avvenimento che si aggiunge alle vicende delle ultime ore, che stanno riempiendo il capoluogo della Lombardia di notizia di cronaca.
Fortunatamente, si può contare si può contare sul tempestivo – ed efficace – apporto della polizia.
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