Sottomarino Titan disperso: più passa il tempo più le speranza di salvare i passeggeri si azzerano. Gli esperti avevano indicato le 5 locali (le 11 in Italia) come termine ultimo prima che terminasse l’ossigeno all’interno del batiscafo disperso durante una escursione verso il relitto del Titanic. Le ricerche continuano ancora ma nessuna notizia positiva all’orizzonte.
Sottomarino Titan disperso, il tempo è quasi terminato
Il Titan è un sommergibile scomparso domenica scorsa durante una spedizione per visualizzare il relitto del Titanic. I contatti sono stati persi dopo circa un’ora e 45 minuti dall’inizio dell’immersione. Il tempo ormai dell’ossigeno per i passeggeri è terminato ma del sottomarino non c’è traccia. Nonostante alcune speranze delle ultime ore su dei rumori avvertiti, le ricerche non hanno portato notizie positive in queste ore. Secondo quanto riporta la Cnn sono 5 le navi fondamentali impiegate nelle ricerche.
Le speranze per salvare i passeggeri sono azzerate
A bordo del sommergibile ci sono cinque turisti vip ai quali restavano poche ore di ossigeno. A bordo c’è il miliardario britannico di 58 anni Hamish Harding a capo della Action Aviation, società legata all’aviazione con sede negli Emirati Arabi. Con lui anche Paul-Henri Nargeolet, 76 anni, ex membro della marina francese per 25 anni. Poi, ecco il Ceo della Ocean Gate Expedition, l’ingegnere aerospaziale Stockton Rush. Ci sono poi l’uomo d’affari pakistano Shahzada Dawood, amministratore del Seti Institute, insieme a suo figlio Suleman.