Torino, minorenne gambizzato durante sparatoria tra bande a Mirafiori. Minacce e colpi di pistola tra giovani nel pomeriggio del 15 novembre. Il ragazzo, subito portato soccorso e portato in ospedale, dichiara di avere 17 anni: si sospetta che sia un 22enne con precedenti.
Torino, sparatoria a Mirafiori: gambizzato un minorenne
Un improvviso episodio di violenza ha sconvolto Torino nel tardo pomeriggio del 15 novembre. In circostanze ancora da chiarire, un minorenne di origine africana è rimasto ferito ad una gamba nel corso di una sparatoria in via Artom, nel quartiere Mirafiori Sud. Un gruppo di malintenzionati si sarebbe avvicinato al giovane e ai suoi amici, intimando loro di non frequentare più la zona. Dopo il suo rifiuto, il capo della banda avrebbe estratto una pistola semiautomatica. L’uomo lo ha gambizzato per poi esplodere tre colpi in aria. Gli amici del ferito chiamano i soccorsi e avvertono la polizia dell’accaduto.
I dubbi degli inquirenti: la versione del ragazzo non regge?
Una volta giunto in ospedale, il giovane ha ammesso di non avere documenti e ha dichiarato di avere 17 anni. Secondo le prime indagini degli inquirenti, tuttavia, il ragazzo risulta essere invece un classe 2000 con precedenti penali per droga. Anche per questo motivo ci sono molti dubbi sulla versione dei fatti da lui raccontata. La polizia continua ad indagare per chiarire le circostanze dell’accaduto. La prima ipotesi è quella di uno scontro tra bande di spacciatori. Mirafiori Sud è infatti un luogo di spaccio contestato da diversi gruppi di malviventi. Gli agenti di polizia stanno raccogliendo testimonianze e visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza per identificare e poi acciuffare gli aggressori.
LEGGI ANCHE: Ischia, suora arrestata per maltrattamenti su minori: indagate tre consorelle