Stefano Vignaroli spara col kalashnikov: il deputato del Movimento 5 stelle, presidente della Commissione Ecomafie, ha postato sui social un video in cui impugna e spara al poligono.
Stefano Vignaroli spara col kalashnikov
Stefano Vignaroli è il deputato del Movimento 5 stelle e presidente della Commissione Ecomafie. Nonostante il suo ruolo pubblico e delicato ha deciso di pubblicare un video che lo vede intento ad impugnare e sparare al poligono con un kalashnikov.
A seguito del video e delle prime polemiche sui social, il deputato ha risposto con un post su facebook: “Non è un’arma da guerra, non spara a raffica. È un’arma da tiro regolare usata in sicurezza in un poligono con tanto di istruttore e pubblicata sul mio profilo non politico”.
Scatta la polemica sul video pubblicato
Di conseguenza al video postato dal deputato Vignaroli, sono seguite anche le dure risposte di alcuni esponenti politici.
“È evidente che non solo gli manca il senso dell’opportunità, ma addirittura quello della decenza”, ha detto la deputata di Italia Viva Silvia Fregolent. “Se per il presidente della Commissione Ecomafie non è anomalo farsi ritrarre sui social mentre usa un’arma da guerra simbolo della violenza mafiosa, con tanto di colonna sonora, allora non è neppure anomalo che una parlamentare della Repubblica lo definisca inadeguato per il ruolo che ricopre e ne chieda le dimissioni”.
Anche il senatore di LeU Sandro Ruotolo lo ammonisce. “Forse [Vignaroli] non lo sa, ma le ecomafie hanno proprio contato sui kalashnikov per devastare i nostri territori. Il messaggio che lancia è devastante. In questo clima d’odio mancava solo lui. L’onorevole Vignaroli deve dimettersi da presidente e farebbe bene a cancellare il post”.