Strage in Canada, il comunicato di Justin Trudeau: “Gli attacchi di Saskatchewan sono orribili e sconvolgenti“. Il Primo Ministro Canadese ha commentato gli atroci accoltellamenti di questa notte, che han portato alla morte di 10 persone: “Monitoriamo la situazione con attenzione. Cattureremo i responsabili”.
Strage e accoltellamenti in Canada, Justin Trudeau: “Attacco sconvolgente”
Il Primo Ministro canadese Justin Trudeau ha rilasciato un comunicato per rassicurare la popolazione dopo l’atroce strage nella provincia di Saskatchewan. “Sono sconvolto e devastato dagli orribili attacchi di oggi a James Smith Cree Station e Weldon, che sono costati la vita a dieci persone, e han portato al ferimento di molti altri.” -ha dichiarato il premier- “Come canadesi, siamo in lutto con tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragica violenza e con la popolazione del Saskatchewan. Auguriamo inoltre una piena e rapida guarigione ai feriti”.
Trudeau ha incoraggiato i cittadini ad essere prudenti e ad ascoltare le direttive delle forze dell’ordine finché non i killer non saranno catturati: “È una situazione ancora in divenire. Incoraggio tutti gli abitanti della zona ad ascoltare il consiglio delle forze dell’ordine di cercare riparo e di seguire precauzioni appropriate. Se avete informazioni o suggerimenti per la polizia, chiamate il 911″.
Il Premier canadese ha poi assicurato giustizia agli abitanti di Saskatchewan: “I responsabili dei ripugnanti attacchi di oggi devono essere consegnati alla giustizia. Agli abitanti di James Smith Cree Nation e al popolo di Saskatchewan: siete nei nostri pensieri. Siamo qui per darvi supporto in questo momento difficile”.
I sospettati sono ancora in fuga: “Non avvicinatevi a persone sospette”
Al momento ci sono due sospettati in fuga. La polizia ha reso noto i nomi dei due: Damien Sanderson e Myles Sanderson, e ne ha diffuso le foto spiegando che potrebbero viaggiare su una Nissan Rogue nera. “Potrebbero essere ancora in città” – ha aggiunto la polizia, attraverso comunicati via radio, televisivi e sui social – “prendete tutte le precauzioni possibile. Non lasciate un posto se è al sicuro. Non avvicinatevi a persone che risultano sospette, non date il passaggio a nessun autostoppista. Limitatevi a segnalare i tipi sospetti e non date indicazioni a estranei riguardo le postazioni della polizia”. Non si conoscono ancora le cause ma c’è chi ha individuato le colpe nelle droghe: “Questa è la distruzione che affrontiamo quando le droghe illegali invadono le nostre comunità”, la denuncia della Federazione delle nazioni indigene sovrane (Fsin).