Tajani è il nuovo segretario di Forza Italia: per alzata di mano è stato deciso il successore di Silvio Berlusconi per guidare il partito in Italia e in Europa. Tanta commozione per il fondatore del partito del centrodestra.
Tajani è il nuovo segretario di Forza Italia
Antonio Tajani è il nuovo segretario di Forza Italia. Non più un presidente è alla guida del partito come era stato chiesto dallo stesso Tajani aprendo il consiglio nazionale di Forza Italia. “Io credo che questo partito politico non possa più avere un presidente per questo prevedo di modificare nello statuto la parola presidente con la parola ‘segretario nazionale’. Perché c’è solo un presidente”.
“Mi considero prima di essere un segretario nazionale, un militante di FI. Gradi e pennacchi non mi entusiasmano ma i valori in cui credo e crediamo tutti assieme. L’ultimo sondaggio che ho ricevuto ci dice che siamo all’11% – commenta il ministro degli Esteri – Forza Italia alle prossime Europee guarda al grande partito dell’astensione. Noi vogliamo essere il centro, la pietra angolare del sistema politico italiano, e vogliamo essere il centro del centrodestra. Siamo alleati ma siamo diversi dai nostri alleati. Non intendiamo rinunciare alla nostra identità, ma far sì che la nostra identità rafforzi l’azione del governo”.
Poi, c’è spazio con i tanti applausi per ricordare proprio Berlusconi che ha fondato e guidato il partito per tanti anni. “Vi prego di rimanere in piedi, questo è il primo Consiglio che si svolge senza Silvio Berlusconi – ha detto Tajani -, credo che sia meglio dedicare più che un minuto di silenzio, un minuto di applausi ma vedo che l’applauso è partito spontaneo”.
Succede a Silvio Berlusconi
“Non è facile guidare un movimento politico che ha avuto come leader per quasi 30 anni Silvio Berlusconi. Io posso garantire soltanto il mio impegno, determinazione, volontà di trasformare tutti i suoi sogni in realtà. Per farlo avrò bisogno di tutti quanti voi, di tutta la nostra classe dirigente, eletti, simpatizzanti, militanti”, sono state le prime parole del successore di Silvio Berlusconi.
“Non è facile iniziare questa giornata – ha detto un Tajani in lacrime quasi – ieri sera ho ricevuto una lettera affettuosa da parte della famiglia Berlusconi che io ha pregato di leggere: carissimo grazie per la vicinanza che avete dato al nostro papà. E per quello che farete per portare avanti i suoi ideali di libertà e democrazia”.