Allerta maltempo in Toscana, il bilancio delle vittime della tempesta Ciaran: siamo a cinque morti e un disperso. Il Presidente della Toscana Giani dichiara lo stato di emergenza regionale: “Verso lo stato di calamità nazionale”.
Maltempo in Toscana, il bilancio vittime della tempesta Ciaran: cinque morti, un disperso
L’ondata di maltempo portata dalla tempesta Ciaran continua a imperversare in Toscana, piegata da esondazioni ed allagamenti nelle zone di Prato e Pistoia. Il bilancio delle vittime nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre è salito a cinque morti, a cui si aggiunge una persona dispersa. Le ultime due vittime sono un uomo e una donna, marito e moglie, originari di Lamporecchio, a Pistoia, deceduti dopo che la loro auto è stata travolta dall’acqua e dal fango. La coppia si aggiunge alle due vittime di Montemurlo, in provincia di Prato, e a quella di Rosignano, a Livorno.
Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha dichiarato lo stato di emergenza regionale ma ha anticipato che a breve si passerà a quello di calamità nazionale: “Ho parlato con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si stanno attivando per portare nel Consiglio dei Ministri che inizia alle 11 lo stato di calamità nazionale. In questo momento stiamo tutti insieme lavorando, con la Protezione Civile a livello regionale e gli aiuti che vengono da quella nazionale per poter provvedere al sostegno della popolazione colpita”.
Il sindaco di Prato: “Non uscite, il meteo peggiorerà nel pomeriggio”
Matteo Biffoni, sindaco di Prato, si è detto scioccato dalla mole delle precipitazioni: “Sono caduti 155 millimetri di pioggia in poche ore, un evento che da quel che sappiamo non accadeva da almeno due secoli”. Biffoni ha raccomandato prudenza ai suoi concittadini: “Chiedo ai pratesi di uscire di casa solo per questioni importanti. Evitare tutto quello che non è strettamente necessario, se c’è da andare a fare la spesa si rimandi. Si attende purtroppo un peggioramento del meteo per il pomeriggio”.