Tenebre e Ossa cancellato da Netflix: che cosa è successo? Si chiude dopo due stagioni la serie tv ispirata ai romanzi fantasy di Leigh Bardugo, va in fumo anche lo spin-off Sei di Corvi. La reazione dell’autrice: “La notizia mi ha colpito duramente”.
Tenebre e Ossa cancellato, Netflix taglia la serie fantasy: cosa è successo?
La Faglia avvolge il Grishaverse di Netflix. Il servizio di streaming americano ha cancellato la terza stagione di Tenebre ed Ossa, spegnendo sul nascere anche Sei di Corvi, lo spin-off dedicato a Kez Bekkar e alla sua banda. Il grande successo di pubblico delle prime due stagioni non è riuscito a convincere i vertici di Netflix a continuare ad investire nel progetto. La serie ispirata dai romanzi di Leigh Bardugo non ha mostrato la crescita necessaria a giustificare gli alti costi di produzione. Una notizia pessima per i fan di Tenebre e Ossa, che si chiude senza un vero finale e con tantissime domande in sospeso. La serie fantasy non è l’unica vittima dei tagli: Netflix ha cancellato anche il dramedy Glamorous e le serie animate Agent Elvis, Farzar e Captain Fall.
La reazione dell’autrice: “Colpita duramente, sono molto delusa”
Leigh Bardugo, autrice dei romanzi fantasy che hanno ispirato la serie, ha commentato la notizia mostrando grande sconforto per la decisione di Netflix: : “La notizia mi ha colpito duramente. Ho il cuore spezzato e sono profondamente delusa“. La scrittrice ha affermato di essere comunque orgogliosa che il suo lavoro sia stato adattato sul piccolo schermo: “Sto anche cercando di mantenere quella che è una reale gratitudine. La maggior parte degli autori non riesce mai a vedere il proprio lavoro adattato. Molti di quelli che lo fanno finiscono per rimpiangere l’esperienza. Io sono una dei pochi fortunati che possono guardare a un adattamento con orgoglio e immensa gioia. Siamo persone che amano i libri e questo significa che non smettiamo mai di immaginare che la magia possa essere reale. Ora vado a piangere, e magari a prendermi un drink, e poi vediamo dove ci porterà la storia”.