Tessera elettorale, cosa fare in caso di cambio di residenza? Il giorno delle elezioni anticipate del 2022 si avvicina, ed è bene accertarsi di avere la documentazione adeguata per votare. Ma cosa succede in caso di cambio di residenza?
Tessera elettorale, che cos’è e a cosa serve?
Una volta iscritti alle liste elettorali del proprio comune, ogni residente riceve la propria tessera elettorale. Si tratta del documento che, insieme ad un valido documento identificativo, consente ai cittadini di esercitare il proprio diritto di voto. Le elezioni politiche del 2022 sono ormai sempre più vicine: tutti gli italiani andranno alle urne il 25 settembre. Nella tessera sono riportate, oltre alle generalità dell’elettore, anche il numero di sede e l’indirizzo della sezione elettorale assegnata all’individuo, oltre alla circoscrizione o regione in cui è possibile esprimere il proprio voto.
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Tessera elettorale e cambio di residenza, cosa fare?
La sezione dove è possibile votare è legata quindi al comune e all’indirizzo di residenza del cittadino. Ma cosa succede, quindi, in caso di cambio di residenza? Nel caso in cui l’elettore si trasferisca in un altro comune, il nuovo comune di residenza dovrà consegnare una nuova tessera elettorale al cittadino, previo la consegna del vecchio documento. In caso di semplice cambio d’abitazione, ma sempre nello stesso comune, l’elettore riceverà un tagliando d’aggiornamento che andrà applicato alla propria tessera elettorale. Chi non ha ancora ricevuto la propria nuova tessera, può recarsi direttamente all’Ufficio Elettorale del proprio comune. Qui il cittadino, presentando dei documenti validi di riconoscimento, potrà ritirarla di persona.