Scommesse sul Milan per Sandro Tonali, ora anche l’Europeo è a rischio. Il centrocampista azzurro ha ammesso di aver giocato anche sulle partite dei rossoneri mentre vestiva la maglia del Diavolo: rischia una pena più lunga di Nicolò Fagioli.
Sandro Tonali ammette le scommesse sul Milan, rischia di saltare l’Europeo
Si fa più grave la situazione di Sandro Tonali, sempre più invischiato nel calcioscommesse. L’ex centrocampista del Milan, oggi al Newcastle, è indagato per “esercizio abusivo di gioco e scommesse” ed è stato interrogato per due ore dalla Procura Federale di Torino. Il calciatore ha ammesso alla PM Manuela Pedrotta di aver scommesso sul calcio e anche sui rossoneri. Tali scommesse non rappresenterebbero un illecito sportivo, in quanto Tonali avrebbe puntato solo su Milan vincente, e quindi mai contro la sua stessa squadra. Ciononostante, si tratta comunque di un’aggravante. Anche in caso di patteggiamento il mediano rischia comunque una pena più lunga rispetto al suo collega Nicolò Fagioli, squalificato per sette mesi dopo la sua autodenuncia. Uno stop così lungo metterebbe a rischio la presenza di Sandro Tonali in Nazionale per i prossimi Europei, in programma tra il giugno e il luglio 2024.
Ancora in attesa per l’interrogatorio di Zaniolo, parla Fagioli: “Mai scommesso sulle mie squadre”
Al momento gli inquirenti restano in attesa di ascoltare il terzo calciatore indagato, Nicolò Zaniolo, trequartista dell’Aston Villa. Per ora i legali dell’ex giocatore della Roma continuano a sostenere che, sebbene il loro assistito abbia scommesso inconsapevolmente su siti illegali, non abbia mai puntato nulla sul calcio. Nel frattempo la stampa ha recuperato alcuni estratti delle deposizioni di Fagioli, durante i quali ha parlato dei suoi problemi con la ludopatia: “Ho iniziato a scommettere a Tirrenia nel ritiro della Nazionale Under 21…Inizialmente giocavo sul tennis. Poi da settembre 2022, poiché dovevo restituire somme ingenti a varie piattaforme, iniziai a scommettere anche sul calcio. Per provare a recuperare. Non ho mai scommesso sulla Cremonese o sulla Juventus. Esistono le scommesse sui falli e ammonizioni. A me è stato proposto, ma io non ho accettato perché contrario alla mia etica“.