Travaglio contro Orlando: in televisione nel programma di La7 Otto e Mezzo è andato in scena un dibattito molto acceso tra il giornalista l’ex ministro della Giustizia. Ecco quali sono stati i temi che hanno fatto accendere i due.
Travaglio contro Orlando
In tv è andato in scena l’ennesimo confronto acceso sui temi politici. I protagonisti nel programma di La7 Otto e Mezzo sono stati Marco Travaglio e l’ex ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Al centro del dibattito il caso Donzelli e le parole durissime usate dal parlamentare di Fratelli d’Italia per smascherare il Pd sul fronte del 41 bis e Cospito.
Si è partiti da Matteo Messina Denaro e la questione del 41-bis. “Escludo che Matteo Messina Denaro faccia uno sciopero della fame per evitare il 41-bis, ma semmai lo facesse si porrebbe la questione umana anche per lui. (…) Difficile pensare che gli anarchici abbia la stessa capacità pervasiva che ha la mafia e non sto chiedendo che Cospito vada in un resort ma mi chiedo se il carcere duro sia la soluzione più adatta al caso specifico. Non va bene impedire una discussione parlamentare sui mezzi di detenzione più efficaci perché sennò si è accostati ai mafiosi o ai terroristi”.
Lite dura tra i due in televisione a Otto e Mezzo
Orlando ha attaccato prima Donzelli: “La domanda di Donzelli è ridicola, io ho istituito la procura anti-terrorismo e ho promosso l’aggressione patrimoniale alla mafia, e la Sinistra ha una storia molto chiara contro la mafia e il terrorismo in questo Paese. Donzelli oggi ha fatto una cosa molto grave. È evidente che noi, quando siamo andati a vedere Cospito in carcere, non potessimo sapere che conversazioni avesse avuto. Ma la gravità dei fatti sta soprattutto nella diffusione di notizie che sono nell’interesse della sicurezza generale e assolutamente riservate, come dimostra la richiesta di Nordio al suo capo di gabinetto”.
Poi, è arrivata la risposta di Travaglio: “Io penso che dobbiamo vedere la luna e non il dito. Capire se quanto dice Donzelli è vero. Inoltre non sono d’accordo a una rivisitazione del 41-bis, mi sembra una cosa folle”. Orlando ribatte: “Travaglio noi non siamo per un cambiamento del 41 bis, lei legge le leggi?“. Travaglio risponde a tono: “Io le leggo, lei invece le fa e poi le contesta…”.