Ucraina, di nuovo bombe russe su Zaporizhzhia: “La Russia vuole colpire i pozzi di cenere della centrale”. L’esercito russo ha colpito la cittadina alle 4 di stanotte, ora locale. L’allarme dai diplomatici Usa: “Ci stanno spingendo sull’orlo di un disastro nucleare”.
Ucraina, ancora bombe russe su Zaporizhzhia: “Puntano ai pozzi di cenere della centrale
Continuano i bombardamenti alla città di Zaporizhzhia da parte dell’esercito russo. L’attacco, avvenuto attorno alle 4 di stanotte, ora locale, avrebbe colpito diverse infrastrutture della cittadina ucraina. Secondo l’intelligence di Kiev, l’obiettivo principale di Mosca resta sempre la centrale nucleare. I funzionari dell’agenzia sostengono che i colpi di mortaio puntavano a colpire i “pozzi di cenere” dell’impianto allo scopo di “sollevare nuvole di polvere radioattiva”. Secondo Petro Kotin, presidente dell’agenzia atomica ucraina Energoatom intervistato dal Washington Post, le bombe avrebbero già fatto due vittime. Si tratta di un dipendente della centrale e un autista di taxi, uccisi da un colpo di mortaio appena fuori dall’impianto.
Usa: “La Russia ci sta spingendo sull’orlo di un disastro nucleare”
Richard Mills, viceambasciatore degli Stati Uniti alle Nazioni Unite, ha rivolto parole dure contro la Russia nel corso dell’ultimo briefing del Consiglio di Sicurezza ONU. “La Russia ci sta spingendo sull’orlo di un disastro nucleare.” -afferma il diplomatico nel corso del suo intervento- “Per quale assurda ragione le forze russe stanno usando una centrale nucleare come palcoscenico della guerra? Mentre parliamo, l’Ucraina, gli Stati vicini e l’intera comunità internazionale stanno vivendo sotto la minaccia di una catastrofe nucleare e le persone sono comprensibilmente terrorizzate”.