Ungheria, quarta dose al via. Il primo Paese in Europa a partire con la somministrazione della quarta somministrazione del vaccino anti-covid. Dall’altra parte l’Ema frena.
Ungheria, quarta dose al via
L’Ungheria va spedita verso la somministrazione della quarta dose del vaccino anti-covid. Nel Paese, la campagna vaccinale continua mentre ci si prepara alla quarta dose. Non sarà obbligatoria ma la paura dell’ondata di Omicron spaventa tutti. L’Ungheria ha un tasso di vaccinazione molto più basso rispetto alla maggior parte dei Paesi europei con solo 6 milioni di persone che hanno ricevuto due dosi. 3,3 milioni la terza.
L’Ansa riporta riprende la notizia indicando anche altri paese che sono pronti per la quarta dose. “Da oggi in Ungheria c’è la possibilità per chiunque lo richieda di ricevere la quarta dose del vaccino contro il Covid. Lo ha annunciato il capo di gabinetto del premier Viktor Orban, Gergely Gulyás, secondo quanto riportato dal Guardian. Si tratta del primo Paese in Ue a partire con la campagna per la quarta dose per tutti. La Grecia e la Danimarca hanno dato il via libera solo per i vulnerabili. Fuori dall’Europa hanno già iniziato a somministrare la quarta dose soltanto Israele e Cile”.
Quarta dose, l’Ema frena
L’Ungheria va l’Ema predica calma. Per il capo della strategia vaccinale dell’Agenzia europea del farmaco (Ema), Marco Cavaleri, non ci sono abbastanza dati a sostegno della somministrazione di «una seconda dose booster» con i vaccini attualmente in uso. Il richiamo ogni tre-quattro mesi, ha sottolineato il medico, può essere un piano di emergenza ma non è una strategia sostenibile a lungo termine. Dunque, secondo gli esperti al momento non serve fare la corsa alla quarta dose.